Il giorno dopo è ancora Inter-Juventus con i bianconeri usciti dalla Coppa Italia con ancora meno certezze di quelle che avevano prima e i nerazzurri in rampa di lancio in attesa della semifinale di Champions League. Per parlare della gara abbiamo ascoltato in esclusiva Massimo Caputi.
Il noto telecronista e giornalista ha raccontato la partita dal suo punto di vista, sottolineando come il gol di Federico Dimarco sia stato l’ago della bilancia anche per la prestazione in generale dei ragazzi di Max Allegri. Inoltre ha specificato come Simone Inzaghi ancora una volta si confermi allenatore da scontro diretto più che da lunga competizione.
Caputi non trova alibi per nessuna delle due squadre, curioso di capire come terminerà una stagione che fino a oggi ha regalato tanti alti e bassi a entrambe le compagini. Ricordiamo che i due allenatori si giocheranno a breve le semifinali, rispettivamente, di Champions League ed Europa League e che nonostante un campionato al di sotto delle aspettative hanno ancora tempo per salvare la stagione e renderla migliore sotto ogni punto di vista.
Massimo Caputi su Inter-Juventus
Ecco le parole rilasciate da Massimo Caputi a TvPlay: “L’Inter nella partita di Milano ha meritato la qualificazione. È partita forte, ha trovato il gol e ha gestito senza fatica. Dalla Juventus ci si aspettava di più. L’approccio non è stato dei migliori, ma anche se Max Allegri ha cambiato il volto della squadra nel secondo tempo la squadra ha fatto fatica a creare azioni da gol, pericoli. È vero che è una squadra solida quest’anno che subisce poco e poi colpisce e quindi l’essere passata in svantaggio ha cambiato il suo modo di giocare. Anche se il gioco propositivo non è abituata ci si aspettava di più. Questa sconfitta arriva dopo le altre in campionato. È come se la Juventus fosse in un periodo di minore energia rispetto al periodo precedente e guarda caso nel momento in cui la classifica gli ha ridato quei punti che la mettono al terzo posto. È interessante vedere come riuscirà a risistemare e anche a ridare energie mentali oltre che fisiche alla squadra il tecnico Allegri. In questo momento finale di stagione tra la semifinale di Europa League e il campionato si è in una fase cruciale.
Sull’Inter aggiunge: “I nerazzurri invece si confermano squadra di coppa, squadra da partita singola o doppio confronto più che da campionato anche se venivano da una vittoria in Serie A. Bisogna capire se questi due successi contro Empoli e Juve siano il sinonimo di una squadra che si è definitivamente ripresa e vuole chiudere al meglio la stagione e cioè vincere la Coppa Italia, arrivare in finale di Champions League e anche e soprattutto ottenere un piazzamento per l’edizione di quest’ultima nel prossimo anno”.
