Maignan si è ripreso il Milan ed il Diavolo non vuole perdersi il portiere francese. Ecco perché è già in atto un piano per il prolungamento.
La stagione del Milan 2022-23 ha senza dubbio 2 facce, c’è quella con Maignan e quella senza. Con tutto il rispetto per la sua riserva Tatarusanu, che a differenza di un anno fa ha fatto rimpiangere molto più del dovuto il titolare francese, oggi più che mai i Rossoneri si rendono conto dell’importanza capitale dell’estremo difensore 27enne. Importanza e capitale, due parole che ricorrono in questi giorni anche per un altro motivo, il club infatti intende blindare il portiere con un adeguamento di contratto ed un prolungamento della scadenza.
Il Milan di quest’anno in realtà ha tante facce, spesso la più vistosa è quella di Rafael Leao, complice anche il suo sorriso contagioso che fa godere i milanisti e terrorizza gli avversari. C’è però un leader silenzioso che agisce nell’ombra, salvo poi mostrarsi tutta la sua classe con interventi di fulminea reattività.
E’ Mike Maignan, un autentico fuoriclasse tra i pali e non solo, ma che ha anche la stoffa da leader. La sua importanza si è percepita più forte che mai nel periodo del lungo infortunio e ora che è tornato. “Mai più senza” è ora il mantra della dirigenza, che non vuole neanche lontanamente rischiare di perderlo, anche alla luce delle ultime prestazioni in Champions League, diversi top club europei potrebbero comprensibilmente iniziare a mettere gli occhi su di lui.
Maignan, il progetto Milan si fonda su di lui
Il Milan vuole definire la questione rinnovi dei suoi campioni. Esiste però una differenza sostanziale tra Maignan e Leao. Se da un lato il portoghese, amato da tutti anche se ancora discontinuo, può rappresentare in extrema ratio anche un possibile assegno a 8 zeri, se venduto non a ridosso della scadenza. Maignan ha 27 anni ed è nel pieno della sua maturità calcistica, il Milan quindi non vuole neanche prendere in considerazione l’idea di separarsene.
Troppo importante sotto tanti punti di vista, dal talento innanzitutto, passando alla personalità fortissima e la sicurezza che infonde nel reparto, fino al gioco coi piedi, sia all’inizio dell’azione, ma anche con eventuali lanci che possono trasformarsi in ripartenze letali grazie ai velocisti della famigerata catena di sinistra rossonera.
Pioli e la dirigenza lo sanno molto bene ed è per questo che convocheranno a breve l’entourage del portiere per mettere nero su bianco un prolungamento del contratto rispetto all’attuale scadenza fissata per il 30 giugno 2026. Ovviamente questa proposta sarà affiancata anche da un cospicuo ritocco dell’ingaggio. Maignan attualmente guadagna 2.8 milioni e l’adeguamento prevede quasi il raddoppiamento di questa cifra. Maldini infatti proporrà all’ex-Lille un accordo di 5 milioni annui.