Erling Haaland è stato confrontato con Marco Van Basten da un ex difensore di Serie A: la sua opinione ha fatto discutere i tifosi.
In questo momento al mondo non c’è un giocatore più prolifico di Erling Haaland che sta facendo le fortune del Manchester City. Alla prima stagione in Inghilterra ha già segnato una quantità spropositata di gol, sbriciolando record partita dopo partita. Per un ex difensore della Serie A però non sarà mai ai livelli di Marco Van Basten, uno dei migliori centravanti della storia del calcio.
Chi aveva dubbi sull’ambientamento di Haaland in Premier League è stato velocemente smentito. Il classe 2000 ha subito dimostrato di essere all’altezza anche a questi livelli in una delle squadre più forti d’Europa. Nessun limite per il bomber norvegese che colpisce ogni tipo di avversario in qualsiasi competizione senza alcuna distinzione.
Oggi, anche chi era inizialmente un po’ scettico, lo considera un autentico fenomeno che probabilmente nel prossimo decennio si dividerà la scena con Kylian Mbappé. E’ difficile non riconoscere le potenzialità di questo giocatore che però, secondo un ex difensore del Milan, non può reggere il confronto con un mostro sacro e simbolo rossonero come Van Basten.
Van Basten meglio di Haaland: “Perché era superiore”
Nel calcio moderno si tende sempre ad accostare gli attuali fuoriclasse con i campioni del passato. Una serie di paragoni che il più delle volte dividono e creano discussioni tra i tifosi come è successo dopo le dichiarazioni di Pietro Vierchowod. In diretta esclusiva sul canale di TvPlay, l’ex campione del mondo ha in qualche modo ridimensionato la forza di Haaland.
E’ innegabile che uno dei punti di forza dell’attaccante del Manchester City sia la straripante potenza fisica con cui diventa immarcabile per le difese avversarie. Una qualità che, secondo Vierchowod, a lungo andare potrebbe paradossalmente diventare un limite nella sua carriera sempre che non sviluppi e migliori altre caratteristiche del suo gioco.
L’ex difensore di Serie A, con 16 presenze anche nel Milan, spiega il motivo di questa mezza provocazione facendo riferimento al divario che personalmente vede con Van Basten: “Fisicamente Haaland è fortissimo e forse segnerà tanti gol, anche più di Van Basten ma l’olandese era di un’intelligenza superiore e attaccanti del genere non ne vedo. Ai miei tempi ricordo Camataru, il centravanti della Romania, che era enorme ma quando il fisico non l’ha più assistito è scomparso”. La stessa fine toccherà a Haaland? Solo il tempo potrà dircelo ma la maggior parte non è assolutamente d’accordo con questa tesi.