Dybala vuole aiutare la Roma, l’argentino prova a stringere i denti per essere almeno in panchina contro il Milan: gli aggiornamenti.
La Roma si lecca le ferite dopo la disfatta di Bergamo: se il morale è a terra, le aspettative potrebbero esserlo ancora di più perchè il campanello d’allarme non arriva (soltanto) dalla prestazione – i giallorossi dopo la coppa hanno staccato la spina – ma (anche) dall’infermeria: out Wijnaldum, Llorente, Smalling e Dybala. Gli uomini chiave sono tutti indisponibili, ma c’è da fare un distinguo: se l’infermeria preme, è anche vero che qualcuno potrebbe abbandonare subito l’astanteria per essere pronto.
Non al 100%, ma Mourinho – in queste condizioni – deve fare di necessità virtù. Vietato dire accontentarsi, ma nella sostanza è costretto a fare i conti con incognite più che certezze. I difensori giallorossi potrebbero restare addirittura fuori dalle semifinali di Europa League, contro il Bayer Leverkusen, dell’11 e 18 maggio. Discorso diverso per Wijnaldum e Dybala che preoccupano, ma non così tanto. Entrambi potrebbero essere a disposizione già sabato contro il Milan: dipende tutto dagli esami strumentali in programma nella mattinata del 26 aprile.
Dybala pensa al Milan: il piano per tornare a disposizione di Mourinho
Per quanto riguarda la Joya si può addirittura azzardare un cauto ottimismo: l’intervento di Palomino è stato da rosso diretto (non dato da Irrati e nemmeno vagliato da Abisso al VAR), ma le conseguenze sembrano essere diverse rispetto a quello che si pensava. L’argentino non presenta rigonfiamenti: al momento si tratta soltanto di una brutta botta sulla caviglia. Niente di rotto e nessuna conseguenza particolare. Se un suo utilizzo in campo è da definirsi proibitivo, lo diranno gli esami.
Intanto Mourinho spera di riavere almeno lui, perché – come ha più volte detto – una Roma senza Dybala non ha luce. I giallorossi, malgrado il punteggio del Gewiss, appena entrato l’ex Juventus in campo, sono cambiati radicalmente. Definirlo un pilastro della Roma del tecnico di Setubal è un eufemismo. Lo Special One medita e, se necessario, in panchina lo porta. Pronto a subentrare. Si attende, però, l’ok dei medici che saranno chiari – almeno loro – sul da farsi. Il futuro della Roma appeso ad un responso.