Programmazione e voglia di tornare a vincere. La Juventus è al lavoro per sistemare il reparto dei portieri in vista della prossima stagione: la situazione.
La Juventus è al lavoro per portare avanti un progetto di rifondazione che possa permettergli di tornare a primeggiare in campionato. Dopo tre anni di ‘vuoto’, Massimiliano Allegri ha chiesto alla società di sedersi ad un tavolo per programmare il prossimo futuro, con l’obiettivo numero uno di tornare a vincere.
Il successo non è mai scontato ed è frutto di un lavoro meticoloso di programmazione e competenza. Queste sono infatti i punti cardine di una Juventus che vuole cambiare pelle e riassaporare il gusto del trionfo. Per farlo, però, sono necessari diversi accorgimenti tecnici, con alcuni giocatori che potrebbero salutare.
In questa stagione siamo stati infatti abituati a vedere una Juventus sempre più giovane, con diversi talenti passati dalla Next Gen alla prima squadra. Questa sarà dunque l’ossatura di talenti che costituirà la base per un domani di nuovo vincente. I nuovi interrogativi arrivano però tra i pali, dove la dirigenza bianconera sta riflettendo profondamente sul da farsi.
Juventus, chi sarà il nuovo secondo portiere
In quest’ottica, infatti, la Juve sta cercando di capire cosa ne sarà del futuro di Wojchech Szczesny. Il polacco ha rinnovato con la Vecchia Signora fino al 2024 con un’opzione fino al 2025. L’ex Arsenal e Roma sta benissimo in bianconero, ma avrebbe riferito di voler provare anche un’altra esperienza all’estero.
L’ingaggio da 13 milioni lordi che grava sulle casse bianconere, inoltre, potrebbe portare la società a fare dei ragionamenti anche già a partire dalla prossima estate. Visto quanto accaduto recentemente, la Juventus vorrebbe infatti dare un netto taglio al monte ingaggi e, di conseguenza, lasciar partire Szczesny.
Con questa possibilità che si sta facendo via via sempre più concreta, sarà Mattia Perin a prendersi il ruolo di primo portiere. Il classe ’92 ha già ripetutamente dimostrato di essere un secondo di lusso e, nell’attuale stagione, si è rivelato più volte decisivo con parate miracolose, anche più del collega polacco. Perin, inoltre, sente molto la maglia bianconera e a quasi 31 anni ha raggiunto la maturità e la responsabilità giusta per ricoprire un ruolo così prestigioso.
Non per ultimo, la Juventus sta continuando a seguire quello che è uno dei migliori giovani azzurri del ruolo, ovvero Marco Carnesecchi dell’Atalanta e ora in prestito alla Cremonese. E’ lui l’obiettivo principale per fare da secondo. Il portierino di Rimini, a soli 22 anni, potrebbe essere il profilo giusto da far crescere in casa, anche grazie alla supervisione proprio di Perin. Insomma, le idee sono tante e la Juventus è già al lavoro. Prima di partire con le grandi manovre, però, servirà valutare come terminerà la stagione: aspetto fondamentale che ci dirà tanto sulle prospettive future, di campo e non, dei bianconeri.