Juventus, la statistica lascia senza parole: Allegri è nei guai, il tecnico ha un problema evidente. La differenza è davvero abissale
La terza sconfitta consecutiva in campionato, seconda di fila senza incassare reti. Non è certo un buon momento per la Juventus che è da poco tornata terza in classifica dopo la restituzione – momentanea – dei 15 punti di penalizzazione. I bianconeri, ormai, di corto muso incassano solo le sconfitte.
Il dogma di Allegri si è ritorto contro al tecnico livornese che, se da un lato continua ad avere numeri lusinghieri in difesa, dall’altro ha un problema di non poco conto. Che, in fondo, è quello che sta penalizzando la squadra bianconera da”inizio di questa stagione.
Ci riferiamo, naturalmente, all’attacco; i bianconeri hanno appena il sesto attacco del torneo, il secondo peggiore tra le pime sette ad esclusione della Roma. Attacco sterile, quindi, che naturalmente influisce in negativo sulle prestazioni e sui risultati della squadra. Eppure, a guardare la rosa della squadra bianconera, non dovrebbe essere certo un problema la finalizzazione. Tre prime punte, tra le quali Vlahovic che è considerato uno dei migliori bomber in circolazione, ma anche esterni prolifici, tra cui Chiesa e Di Maria dovrebbero garantire reti a profusione.
Juve, attaccanti spuntati: ecco cosa accade in casa bianconera
Eppure sono proprio le prime punte che hanno fin qui tradito Max Allegri. Il dato statistico è eloquente; nelle ultime 14 gare di campionato, infatti, appena una rete su azione è arrivata da Vlahovic, Milik e Kean, i tre bomber della squadra. Il serbo ieri è andato in rete, gol annullato perché il pallone servitogli da Chiesa aveva abbondantemente superato la linea di fondo.
Vlahovic, in questa stagione, ha realizzato appena otto reti, sei invece i gol che portano la firma di Arek Milik, mentre sette le realizzazioni di Moise Kean. In totale 22 reti, di fatto una in più di Victor Osimhen, il capocannoniere del Napoli ed il bomber che sta spingendo gli azzurri allo scudetto.
Un problema evidente in casa bianconera che sta minando il rendimento della squadra, nell’affannosa caccia alla qualificazione alla prossima Champions League, obiettivo prioritario del club. E brutta notizia anche per i fantallenatori, soprattutto per chi ha puntato in Vlahovic ad inizio asta, certi di un rendimento esplosivo del nazionale serbo, una delle delusioni più grandi questa stagione.