Roma, il rinnovo di El Shaarawy è una priorità: perchè Mourinho deve puntare ancora sul Faraone

Roma, El Shaarawy nuova certezza. I giallorossi ritrovano, in un veterano, il punto fermo del presente: perchè il rinnovo è necessario.

El Shaarawy riparte da sé stesso e trascina la Roma: 5 gol e un assist nell’ultimo periodo, una qualificazione alle semifinali di Europa League raggiunta anche grazie a una sua rete. El Shaarawy c’è: l’impronta del Faraone è chiara e continua a essere tangibile settimana dopo settimana, mese dopo mese, anno dopo anno. L’ex Milan è tornato in Italia dopo l’esperienza in Cina, la Roma l’ha accolto nuovamente e non si sono più lasciati: conosce ogni meccanismo, sfumatura e priorità di un ambiente desideroso di riscatto.

Una realtà, quella giallorossa, che ha imparato a vincere e convincere anche grazie al contributo dell’attaccante. Il numero 92 è ormai un veterano di questa piazza che deve fare i conti con l’avvenire. Il Faraone, infatti, è in scadenza di contratto ma molti ne chiedono già il rinnovo. Non si tratta di un semplice “capriccio” da tifosi ma anche una volontà dei giocatori: i compagni di squadra lo vedono come un riferimento. Specialmente i più giovani: sempre presente, mai una polemica.

El Shaarawy, rinnovo possibile: la Roma punta a blindarlo

Anche quando entra in corso d’opera e non viene schierato titolare. Pronto a dare tutto lo stesso e, se serve, lasciare il segno. Ora il segno lo deve mettere la Roma, su un contratto che bisogna prolungare a una condizione. Ridimensionarsi l’ingaggio. Quanto e come resta da vedere, ma da qui fino a fine stagione ci sarà ancora tempo per parlare. Un primo colloquio l’ex rossonero l’ha già avuto con Tiago Pinto. Il fratello ha parlato con il DG per mettere in chiaro che la volontà di rimanere – da parte dell’attaccante – c’è.

L’impressione è che si arrivi a un accordo senza polemica. Inoltre, se continua a giocare in questa maniera, il ritocco allo stipendio non è detto che arrivi in passivo. El Shaarawy è fondamentale: lo sa anche Mourinho (il cui contratto è da ridiscutere) che non vuole rinunciare a un pilastro simile. La Roma che verrà passa (anche) da lui, in particolare modo se sarà possibile staccare un biglietto per Budapest. Il passe-partout potrebbe arrivare da un suo ennesimo guizzo.