Il ds dei partenopei non piace sono in Italia, anche in Inghilterra hanno messo gli occhi su di lui: la situazione
E’ uno dei ds più importanti del panorama italiano e questo Napoli ne è la conferma: Cristiano Giuntoli infatti è finito nel mirino di top club di Serie A ma anche di Premier. Il direttore sportivo dei partenopei ha ancora un anno di contratto con il club di De Laurentiis ma, stando a quando riporta Il Mattino, si fanno sempre più insistenti le voci di un possibile addio anticipato.
Due in particolare sarebbero le squadre che vorrebbero ripartire da zero, con l’aiuto di Giuntoli, per creare rose con un progetto tecnico ed economico sostenibile, ma soprattutto competitivo. E se della Juventus se ne era già parlato nei giorni scorsi, ora spunta un club inglese, pronto a fare sul serio per il ds de partenopei.
D’altronde questo Napoli, dalla cavalcata incredibile in campionato, è merito anche suo: ha avuto la bravura e il coraggio, avallato dal presidente, di sostituire dei big acclamati con giovani non ancora conosciutissimi a livello internazionale: dal sudcoreano Kim, al georgiano Kvaratskhelia, due tra i migliori calciatori del mondo nei loro rispettivi ruoli.
Giuntoli, anche il Tottenham ci prova
Il primo club che si è fatto avanti per Cristiano Giuntoli è quello bianconero: la Juve, anche in base a quello che succederà in sede di tribunale, dovrà ripartire mettendo basi solide al progetto, ed un grande aiuto potrebbe appunto arrivare dall’attuale direttore sportivo del Napoli. Fermo restando che ancora è presto per fare valutazioni in tal senso, visto che il mercato degli juventini dipenderà molto dalla possibilità, o meno, ti partecipare alle prossime competizioni europee.
Tuttavia, nelle ultime settimane, un’altra società che si è messa sulle tracce del direttore sportivo del Napoli sarebbe il Tottenham, privo ormai di Fabio Paratici. Ad ogni modo la posizione di De Laurentiis è chiara: il patron non ha alcuna intenzione, per ora, di dire addio a Giuntoli. Eventuali colpi di scena sono quindi rimandati a fine stagione, ma il patron napoletano non pensa minimamente a salutare il ds, soprattutto alla luce di quanto sta facendo vedere il Napoli in questa stagione, con uno scudetto messo in cassaforte già da tempo (e manca ancora un mese. e mezzo alla fine della Serie A).
