Lukaku e Lautaro hanno esultato mimando una sparatoria dopo la rete del definitivo 0-3 di Empoli. Ma perché esultano in quel modo?
Lukaku e Lautaro sono stati i protagonisti principali dell’importante vittoria esterna di Empoli, con l’Inter che vola momentaneamente al quinto posto, a ridosso della Roma che domani avrà la difficile trasferta di Bergamo.
L’attaccante belga è stato il vero e proprio mattatore del pomeriggio: ha prima siglato il gol del vantaggio dopo un uno-due con Brozovic, calciando di destro da fuori area, poi ha spaccato la porta, colpendo verso Perisan con una botta poderosa dalla corsia mancina del campo. Infine ha servito a Lautaro Martinez il gol che ha chiuso il match, mettendolo sul definitivo 0-3.
Proprio a seguito della rete dell’argentino, i due hanno esultato, mimando una sparatoria. Ma perché esultano in quel modo?
In realtà non è la prima volta che succede e, anzi, sta diventando ormai un must delle esultanze fra i due. La prima volta in assoluto, un paio di stagioni fa, Lukaku disse: “Insieme ad Hakimi giochiamo a Call Of Duty e adesso vuole iniziare anche lui. In settimana gli regalo una playstation 5”.
Siparietto che è andato avanti, quando, alla seconda volta che gli veniva chiesto, il belga rispose: “L’esultanza con Lautaro? Giochiamo a due giochi di guerra. L’anno scorso è venuto in camera mia e ci siamo messi a giocare al Call of Duty: lui ha giocato 45 secondi e l’hanno massacrato sei volte”.
