Che il calciatore del Sassuolo interessi a Torino, sponda juventina, non è più una novità ma arrivano aggiornamenti dalla società
La Juventus, già da tempo, ha messo gli occhi su Davide Frattesi: il centrocampista classe ’99 del Sassuolo si è messo in mostra nonostante la giovane età e la società bianconera ha tutte le intenzioni di portarlo a Torino. Alla vigilia del match contro i neroverdi era stato proprio Massimiliano Allegri in conferenza stampa rivelare un aneddoto sul calciatore, senza nascondere gli elogi: “Andai a vederlo a Monza in una partita di B e chiesi a Galliani chi fosse quel ragazzotto con buone qualità”.
Sempre poco prima dell’incontro di campionato contro i bianconeri, anche l’a.d. del Sassuolo, Giovanni Carnevali, a La Gazzetta dello Sport, aveva parlato del giocatore: “Sappiamo che Frattesi piace alla Juve e non solo a lei, ma ci sarà tempo per parlarne in modo più approfondito. Sicuramente Davide è pronto per una big. E, come sempre, in caso di addio speriamo di venderlo in Italia“.
Calvo: “Frattesi è molto forte e ha molto appeal in Serie A”
A margine della gara di campionato andata in scena ieri, quando il Sassuolo in casa si è imposto 1-0 sulla Juventus grazie alla rete di Defrel, anche la società bianconera ha toccato il tema-Frattesi. Si è sbilanciato così pure il Chief Football Officer juventino Francesco Calvo: “Oggi parlare di un giocatore del Sassuolo non è corretto. Ma posso dire che se non seguissimo i giocatori italiani forti e giovani non faremmo bene il nostro lavoro. Guardiamo tutti quelli che possono essere da Juve. Frattesi è molto forte e ha molto appeal in Serie A, è pronto a giocare ad alto livello“.
Ecco quindi che l’interesse per il calciatore neroverde è molto più che un’idea. Tuttavia la Juve deve fare i conti con le faccende extra-campo, che già in settimana daranno i primi verdetti che permetteranno alla società di capire meglio le sorti del club: mercoledì infatti il Collegio di Garanzia del CONI si esprimerà sui 15 punti di penalizzazione comminati ai bianconeri ormai lo scorso gennaio. La posizione in classifica della Vecchia Signora e la possibilità di accedere alle competizioni europee faranno sicuramente la differenza in chiave di mercato, sia da un punto di vista economico che di appeal per i giocatori.