Intervista a Giuseppe Bruscolotti alla vigilia di Napoli-Milan, l’ex-recordman di presenze è entrato duramente sull’arbitraggio dell’andata.
L’attesa per Napoli-Milan è quasi terminata ma la tensione è oltre le stelle, poi sarà la volta delle stelle che scenderanno in campo a contendersi il passaggio alle semifinali di Champions League. Per ingannare l’attesa abbiamo ascoltato i pareri sul match di domani, ma anche qualche considerazione sull’andata, da un grande ex del Napoli. Giuseppe Bruscolotti è stato fino al 2018 il giocatore con più presenze in maglia azzurra, prima di essere superato da Marek Hamsik. Fu lui che cedette la fascia di capitano a Diego Armando Maradona e con l’argentino vinse uno Scudetto nella stagione 1986-87 e alzò per 3 volte la Coppa Italia.
Sulla sfida secca non abbiamo mai visto Napoli e Milan affrontarsi al completo quest’anno, il campo per ora dice 2 a 1 per il Milan anche se la sfida di andata in campionato fu vinta dagli azzurri un po’ fortunosamente. Il distacco in campionato però è significativo. C’è davvero una squadra più forte tra le due?
La partita secca si può pure vincere, ma non è come il campionato. In campionato c’è una distanza notevole e paragonando le due squadre non c’è discussione. Domani però il discorso è molto aperto.
Quanto riequilibra la situazione per il Napoli il rientro di Osimhen rispetto all’assenza per squalifica di Kim e Anguissa?
La presenza di Osimhen darà ulteriore spinta alla squadra perché comunque è un riferimento importante davanti. Le altre assenze sono di giocatori importanti, ma credo che il Napoli possa sopperire per la rosa di cui dispone.
Il Milan dovrà approcciare la gara in maniera differente considerando che stavolta ci sarà Osimhen?
Sarà una novità pure per loro visto che quest’anno non l’hanno ancora mai affrontato e avranno sicuramente qualche preoccupazione in più.
Bruscolotti sull’arbitraggio dell’andata e il pronostico di domani
Che partita farà il Napoli? Andrà all’assalto o meglio non esagerare aprendosi troppo contro i velocisti del Milan?
Le partite all’assalto non esistono, in una partita unica bisogna ragionare dal primo minuto finché l’arbitro non fischia la fine.
Spalletti secondo lei ha lavorato più sulla tattica o più testa dei giocatori a livello di gestione della tensione?
Queste sono le partite in cui gli allenatori lavorano meno, perché c’è la tensione è talmente alta che non c’è bisogno di tanti discorsi. Bisogna solo aspettare di scendere in campo e poi è tutto da vedere.
Le polemiche dell’andata potrebbero influenzare l’arbitraggio o il clima in campo?
Non credo che influenzi, perché la partita hanno cercato di aggiustarla all’andata con un pessimo arbitro e poi veramente oltre al risultato ha danneggiato il Napoli con le varie ammonizioni e l’espulsione.
Se la sente di fare un pronostico?
Io mi auguro che passi il Napoli… Per i pronostici servono gli indovini!
Allora che percentuale da alle due squadre come probabilità di passare il turno?
51% Milan e 49% Napoli.