Andrea Abodi ha smentito Luciano Moggi che ritiene di avergli consegnato una chiavetta contenente le intercettazioni di Calciopoli
Il ministro dello sport Andrea Abodi ha risposto alle parole dell’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi, che aveva affermato di avergli inviato una chiavetta USB contenente le intercettazioni relative a Calciopoli.
Intervenuto a Radio anch’io sport, ha smentito pubblicamente le parole dell’ex dg bianconero, che aveva aggiunto anche che la prova in questione sarebbe stata inviata inoltre al presidente della FIGC Gabriele Gravina e a Giovanni Malagò, a capo del Coni.
“Io non ho ricevuto nessuna chiavetta, altrimenti l’avrei detto forte e chiaro, informando immediatamente l’autorità competente” ha detto ai microfoni Abodi.
Nell’intervista ha poi toccato altri temi, fra cui la situazione-stadi in Italia, sottolineando come l’Europeo 2032 sarebbe una grande possibilità per il nostro paese, parlando inoltre di corridoio-diplomatico sul discorso relativo alla presenza di atleti russi e bielorussi alle prossime Olimpiadi a Parigi.
Non di meno conto il tema della violenza negli stadi sul quale ha detto: “La speranza è di portare avanti l’opera del ministro Piantedosi, con interventi tempestivi delle forze dell’ordine e contributo dei club con i filmati delle telecamere. Chi si macchia di questi gesti non è un tifoso da un teppista. Bisogna partire dalla scuola perché la violenza trova origine innanzitutto nella mancanza di cultura“.