Nicolò Zaniolo sta iniziando a essere un rimpianto per la Roma: i numeri al Galatasaray potevano fare comodo all’attacco dei giallorossi.
La Roma è in piena corsa per un posto in Champions League ma probabilmente dovrà fare fuori una tra Milan e Inter. Una missione non semplice per i giallorossi che nelle ultime settimane stanno faticando a segnare con continuità. Un problema del gol che Mourinho ha evitato con una battuta (“Purtroppo non abbiamo Haaland”) ma forse poteva essere risolto semplicemente tenendo Zaniolo.
Nelle ultime settimane la Roma si è affidata praticamente soltanto all’inventiva di Dybala per creare qualcosa in attacco. Il basso rendimento di Pellegrini, i pochi gol di Abraham, rispetto alla scorsa stagione, e lo scarso apporto dalla panchina stanno preoccupando i tifosi giallorossi.
Lo stesso Mourinho ha ammesso che la sua squadra fa fatica a finalizzare le occasioni create e non a caso è il il peggior attacco tra le big del campionato. Nello specifico sono 39 le reti realizzate in 29 giornate di Serie A, meno per largo distacco di Juventus (47), Atalanta (47), Milan (48), Inter (48), Lazio (49) e Napoli (66).
Roma, rimpianto Zaniolo: il suo inizio da urlo in Turchia
La Super Lig turca non ha lo stesso livello della Serie A ma sicuramente Zaniolo ha iniziato benissimo la sua nuova avventura all’estero. Dopo metà stagione piena di difficoltà alla Roma, il classe ’99 ha ritrovato il sorriso col Galatasaray e continua a mandare messaggi alla sua ex squadra.
Il Galatasaray, formato da tanti ex “italiani” (come Icardi e Mertens), sta dominando il campionato turco e si avvia alla conquista del titolo nazionale. Una cavalcata che da qualche mese sta vedendo protagonista anche Zaniolo, subito decisivo e al centro della scena seppur non giocando titolare. Il suo impatto è stato devastante come testimoniano numeri molto positivi che forse avrebbe fatto comodo ai giallorossi.
Nello specifico il 23enne azzurro ha segnato 3 gol e fornito un assist in cinque presenze. Quello che impressiona però sono soltanto i 193 minuti giocati che rendono le statistiche ancora più importanti. Insomma un bottino davvero niente male per un giocatore ancora molto giovane che forse la Roma ha lasciato partire troppo in fretta considerando ancora il suo potenziale.
