La giovane stellina polacca Michal Skoras sta attirando su di sè le mire di diversi club italiani: conosciamolo meglio.
Nel Lech Poznan, squadra che affronterà la Fiorentina nei quarti di finale di Conference League, c’è un talento tutto da seguire e analizzare. Il calcio polacco, d’altronde, non è una novità che sappia formare e poi lanciare grandi talenti ambiti poi dalle migliori squadre del continente.
In Polonia, infatti, i club non hanno alcun timore nel lanciare in prima squadra giovani calciatori che arrivano poi a soli 22/23 anni già pronti per prendere il volo e trasferirsi in palcoscenici decisamente più importanti.
Tra questi rientra sicuramente anche Michal Skoras, talentino del Lech Poznan che sta già incuriosendo, e non poco, diversi club italiani e stranieri. Bologna, Union Berlin, Borussia Dortmund, Southampton, Gent, Ajax, Sassuolo, Paphos, Genk e Minnesota United stanno infatti seguendo le gesta e la crescita del gioiellino polacco per valutare se sferrare o no un eventuale affondo.
Skoras, chi è il talento che stuzzica l’Italia e l’Europa
In molti si staranno chiedendo chi sia questo Michal Skoras. Parliamo di un esterno offensivo classe 2000 che può giocare sia a destra che a sinistra in un reparto d’attacco a 3. Non possiede una gran struttura fisica (1.72 cm), ma grazie al baricentro basso ha grande forza negli arti inferiori e, di conseguenza, passo corto, rapidità, grande dinamismo e imprevedibilità.
E’ un giocatore che abbina anche ottima tecnica individuale e nell’uno contro uno. Ha spunti e guizzi per rompere le linee di pressione avversarie. Tra campionato e Conference League ha segnato 13 gol (con anche 4 assist) in 35 partite totali. In passato ha giocato anche nel ruolo di terzino, ma vista la sua efficacia negli ultimi 30 metri di campo è stato spostato più avanti. E’ un calciatore molto generoso, che dal limite dell’area sa rendersi pericoloso per via dell’abilità nel calciare bene sia con il destro che con il sinistro.
Si trasferisce fin da giovanissimo al Lech Poznan, che lo fa crescere prima nel settore giovanile e poi nella seconda squadra. Successivamente viene ceduto in prestito al Nieciecza prima e al Rakow poi. A gennaio 2020 viene richiamato dal suo club originario che non lo lascia più andare via. Da lì la consacrazione definitiva, con anche il debutto nella Nazionale polacca e la convocazione per i Mondiali in Qatar dello scorso inverno. Insomma, una crescita graduale ma continua che non conosce freni.
A 23 anni Skoras è pronto per fare un ulteriore step di crescita per la sua carriera professionale. Le pretendenti di certo non mancano. L’obiettivo, ora, è andare il più avanti possibile con il suo Lech Poznan e poi pensare ad un futuro che pare decisamente luminoso.