L’UEFA sospende un calciatore per tre mesi a poche ore da Lech Poznan-Fiorentina a causa del doping: ecco che cosa avrebbe assunto.
Clamorosa decisione dell’UEFA nella mattinata della sfida di Conference League tra Lech Poznan e Fiorentina. L’ex calciatore di Serie A Bartosz Salamon, attualmente in forza al club polacco, è stato fermato per tre mesi a causa della positività al clortalidone, un principio appartenente al gruppo dei farmaci diuretici.
Salamon, dunque, non potrà allenarsi e non potrà giocare con il Lech Poznan in questo lasso di tempo, ma la società ha già annunciato di voler presentare ricorso per far valere i diritti del proprio tesserato. Il difensore polacco è stato per anni in Italia e ha indossato tantissime maglie diverse. Dopo un periodo di giovanili al Lech Poznan, è sbarcato nello Stivale al Brescia, per poi passare al Foggia di Zeman per poi fare addirittura il salto al Milan nel 2013, senza mai giocare. Tanti trasferimenti in carriera, fino al ritorno in Polonia nel 2021, riuscendo a vincere il massimo campionato locale.