Nazionale, Prestianni come Retegui? L’annuncio del padre. Il ct Roberto Mancini vorrebbe convocare altri giovani talenti italoargentini
Manuel Retegui è stato il primo ma molto probabilmente non sarà l’ultimo. Ha fatto scalpore la convocazione da parte del commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini, del giovane centravanti italo-argentino del Tigre che ha ripagato in pieno la fiducia dell’allenatore jesino andando subito in gol sia nella gara persa contro l’Inghilterra che in quella vinta contro Malta nelle prime due gare di qualificazione agli Europei del 2024. Ma l’elenco di possibili altri oriundi che l’ex tecnico di Lazio, Inter e Manchester City avrebbe in mente di convocare non si esaurisce con Retegui.
Mancini tiene sotto osservazione da qualche mese uno dei talenti più luminosi che il calcio argentino abbia prodotto negli ultimi anni, il 17enne Gianluca Prestianni il cui nome tradisce chiarissime origine italiane. Prestianni, trequartista velocissimo e dal dribbling micidiale, gioca nel Velez Sarsfield e poteva rientrare senza ombra di dubbio tra i papabili per indossare la maglia azzurra. Ma a quanto pare il nostro ct ci dovrà rinunciare. Il padre del giocatore ha infatti annunciato che il figlio vuole giocare nell’Argentina.
“Il suo sogno – ha detto Juan Prestianni nel corso di un’intervista radiofonica – è quello di vestire la maglia dell’Argentina. Sta iniziando ora la sua carriera e non deve star dietro a tutte le chiacchiere, deve solo godersi il momento. In famiglia siamo tutti tifosi del Velez, è felicissimo. A chi somiglia? A me ricorda Saviola“.
