Tutto pronto al Meazza per l’andata dei quarti di finale di Champions League che vedrà il duello tutto italiano
Poche ore soltanto al sentitissimo scontro di Milan: la squadra di Pioli affronterà il Napoli capolista in Serie A per la gara di andata dei quarti di finale di Champions League. Un confronto che arriva a pochi giorni dalla vittoria roboante in campionato del Milan al Maradona (0-4), mentre nel girone d’andata furono Spalletti ed i suoi ad imporsi a San Siro 2-1.
Fino a questo momento sono stati 17 gli scontri tra formazioni italiane nelle competizioni europee, con ben sette finali e tre semifinali. Milan e Napoli, però, non si sono mai affrontate, con il Diavolo che negli euroderby ha perso solo una volta mentre i partenopei hanno registrato una vittoria e una sconfitta. Alle ore 21.00 il fischio d’inizio, con l’unica certezza di avere una squadra italiana in semifinale di Champions; per il resto, la sfida, come si è vista già in campionato, è apertissima a qualsiasi risultato, senza una vera e propria favorita.
Italiane in Champions, i precedenti
Questa non è la prima volta in cui si incontrano due squadre di serie A. Il primissimo incrocio tra italiane in Europa fu nella stagione 1985-86, evidenzia il Mattino, quando negli ottavi di finale della Coppa dei Campioni si affrontarono Verona e Juventus. Ad avere la meglio furono i bianconeri nella sfida di ritorno per 2-0, do- po il pari a reti inviolate dell’andata. L’ultimo derby tricolore in Champions risale alla stagione 2004-2005 dove ad avere la meglio nei quarti di finale fu il Milan nella doppia stracittadina con l’Inter. 2-0 per i rossoneri all’andata, 3-0 a tavolino il ritorno per i disordini causati dal pubblico interista a San Siro.
Due anni prima le due milanesi si erano incrociate in semifinale, quando i rossoneri ebbero la meglio grazie alla regola dei gol in trasferta dopo lo 0-0 all’andata e l’ 1-1 del ritorno. Sempre nel 2003, la squadra allenata da Ancelotti vinse il trofeo battendo in finale ai calci di rigore la Juventus. Per il Napoli una sola sfida, quella in Uefa con la Juve vinta nell’89.
Le motivazioni di certo non mancano, il pubblico sarà quello delle grandi occasioni, dunque non resta che attendere il fischio d’inizio del match italiano… che profuma più che mai d’Europa.