Joao Mario rappresenta una delle minacce dell’Inter nei quarti di finale di Champions League: conosci i suoi numeri raccolti al Benfica?
E’ tutto pronto per l’andata dei quarti di finale di Champions League che vedranno coinvolta anche l’Inter, impegnata a casa del Benfica. Una trasferta ostica per i nerazzurri che tra le altre cose incroceranno un ex come Joao Mario, una delle principali minacce di questa partita anche se non si direbbe considerando il suo passato nerazzurro.
La carriera di un calciatore dipende da molti fattori e per Joao Mario è importante sentirsi letteralmente a casa. In Portogallo il classe ’93 è tutt’altro giocatore rispetto a quello visto per esempio con la maglia dell’Inter dove ha lasciato un brutto ricordo tra i tifosi. Al Benfica invece è rinato, tornando ai fasti di un tempo quando indossava la maglia dello Sporting Lisbona.
Insomma non può essere un caso che quando gioca nella sua terra riesce a esprimere le sue migliori qualità, al contrario di quando si è trovato all’estero dove ha fatto enorme fatica ad ambientarsi. La sua avventura nerazzurra è stata a dir poco disastrosa e, guardando gli attuali numeri di questa stagione, sembra impensabile di trovarsi di fronte allo stesso giocatore.
Inter, mistero Joao Mario: non crederai alle sue statistiche
Sono passati pochi anni dalla sua esperienza all’Inter ma sembra essersi capovolto il mondo di Joao Mario. Nell’estate 2016 sbarcò a Milano per circa 45 milioni di euro e si rivelò uno dei peggiori investimenti della storia recente dei nerazzurri. Il trequartista portoghese infatti non riuscì mai a ripagare sul campo la cifra per il suo acquisto e fece piangere le casse della società.
Alla fine, dopo una serie di prestiti, si accasò gratuitamente al Benfica con cui sta spiccando il volo in una stagione quasi irreale. Basti solo pensare che chiuse il suo tragico capitolo all’Inter con appena 4 gol (e 13 assist) in 69 presenze tra tutte le competizioni mentre oggi viaggia a una media senza paragone.
Dopo un anno di assestamento (chiuso con quattro gol e sette assist), il 30enne portoghese è esploso con le Aquile che sta trascinando in patria e in Europa con statistiche davvero impressionanti per un centrocampista. Nello specifico ha segnato la bellezza di 23 reti tra campionato (dove è il capocannoniere col compagno Goncalo Ramos) e Champions League (4 centri).
Uno score incredibile a cui si aggiungono 12 assist distribuiti in un totale di 42 partite giocate. Numeri che fanno invidia ai migliori bomber anche se il dato è un po’ influenzato dai 14 rigori calciati anche se poi bisogna sempre segnarli. Nel suo caso ne ha realizzati 12, di cui due contro la Juventus nella doppia sfida decisiva della fase a gironi e chissà che non riesca a punire un’altra italiana in questa competizione.