Cresce l’attesa per l’andata dei quarti di finale di Champions League tra Benfica-Inter. Ad analizzare il match, ai nostri microfoni, è stato Cristian Gallella, ex volto di Uomini e Donne e tipster professionista
Questa sera, alle 21, andrà in scena il match di andata dei quarti di finale di Champions League tra Benfica e Inter. I nerazzurri, dopo il pareggio contro la Salernitana, sono chiamati a reagire in campo internazionale in una sfida che si preannuncia scoppiettante.
A poche ore dal fischio d’inizio, ai microfoni di TvPlay.it, si è espresso Cristian Gallella. L’ex volto di Uomini e Donne ha analizzato la sfida che attende gli uomini di Simone Inzaghi e non sono mancati diversi spunti interessanti.
Che sensazioni hai in vista del match di questa sera tra Benfica-Inter?
“Da tifoso spero che l’Inter, considerato quest’ultimo mese non proprio entusiasmante, possa trovare una vittoria per ridare slancio all’ambiente. E’ chiaro che gli ultimi segnali dell’Inter non sono confortanti. Crea molto ma non riesce a finalizzare come dovrebbe. Spero che Inzaghi possa indovinare la formazione, visto che ultimamente ha fatto alcuni errori sia in partenza che anche in alcune scelte durante il match. Gli errori di Inzaghi, per me, sono evidenti. Ha dei limiti nella gestione e nella lettura delle partite. Non riesce ad adattarsi all’avversario, cosa che un grande tecnico dovrebbe invece saper fare. Poi spero che Lautaro torni a segnare, viene da un mese particolare dove non è riuscito a trovare la via del gol e questo è preoccupante. Ultimamente, poi, mi sembra un po’ l’ombra di sé stesso. Per questo auspico in un suo ritorno al gol, magari proprio a partire dal match di questa sera”.
Pensi che Inzaghi possa essere determinante o sei del tutto pessimista?
“Purtroppo io in questo momento sono pessimista sulla gestione dei match. Mi auguro, però, che questa sera le cose possano andare per il meglio. In Champions può accadere di tutto. Sono anche dell’idea che una vittoria questa sera non è che possa dare chissà quanto perché in campionato comunque l’Inter ha perso tantissimi punti con le “piccole” e la lotta per il quarto posto si sta facendo molto serrata. Ovviamente spero che l’Inter possa passare il turno e approdare in semifinale. Il Benfica, attenzione, è un’ottima squadra ha calciatori importanti come Rafa Silva, Goncalo Ramos e l’ex Joao Mario. In casa giocano un ottimo calcio. Se l’Inter dovesse uscire con un risultato molto negativo dall’Estádio da Luz, per me, comprometterebbe seriamente la qualificazione”.
Su chi punteresti in attacco questa sera? Come comporresti il tandem offensivo dell’Inter?
“La base deve essere assolutamente Lautaro Martinez. Accanto all’argentino schiererei Dzeko per la sua esperienza, Lukaku non è in condizione e lo si è visto anche nelle ultime uscite. Poi è chiaro che in corso d’opera si debbano giocare tutte le carte a propria disposizione. Correa? Per me lui non è un calciatore da Inter. E’ un pupillo di Inzaghi ma quest’anno, anche per via di alcuni problemi fisici, non ha mai trovato continuità. Secondo me la sua avventura in nerazzurro sarebbe dovuta finire la scorsa stagione”.
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