Lazio e Roma sono rispettivamente seconda e terza in classifica: l’ex tecnico giallorosso commenta così il momento delle romane
Al momento la classifica vede Lazio e Roma sopra alle milanesi: la squadra di Sarri ha 58 punti, mentre quella di Mourinho 53; seguono Milan (52) e Inter (51). C’è sicuramente da monitorare la situazione della Juventus perché i bianconeri al momento sono settimi a 44, ma qualora ai bianconeri venisse revocata la penalizzazione di 15 punti con cui sono stati sanzionati in campionato, salirebbero a +1 dai biancocelesti. Tuttavia il lavoro delle romane è degno di nota e, in un’intervista a Il Messaggero, lo ha evidenziato anche l’ex tecnico e attuale commentatore sportivo, Fabio Capello.
“Rivedere Lazio e Roma davanti a questo punto del torneo fa però piacere. Il merito è soprattutto di Sarri e Mourinho, due allenatori di grande esperienza e personalità che hanno capito quali rose hanno in mano e ora riescono a farle rendere al massimo. Il segreto di entrambe è che non prendono molti gol e questo è sinonimo di organizzazione, sacrificio e lavoro“, esordisce Capello.
Capello: “La Roma può vincere l’Europa League”
Una classifica quindi che vede le milanesi inseguire i club di Roma e che Capello spiega così: “Penso che sia una situazione
legata a questa stagione. L’Inter, ad esempio, è la squadra più forte che c’è in Italia dopo il Napoli ma non ha reso sino ad adesso. Il Milan gioca a perdere punti con le più piccole mentre la Juve sappiamo cosa le è accaduto e quindi questo va a favore delle due romane che hanno fatto veramente un ottimo lavoro“.
Tornando nello specifico nella Capitale, il commentatore prosegue elogiando gli allenatori: “Mi ha sorpreso di più la Lazio. A livello difensivo sono diventati veramente molto bravi e questo non era scontato all’inizio del campionato. Se avete tempo, andatevi a rivedere come difendevano ad agosto e come lo fanno oggi. I calciatori sono sempre gli stessi, i movimenti no. Questo vuol dire che l’allenatore ha lavorato tantissimo sotto questo aspetto e gli va dato grande merito anche se in avanti manca qualcosa rispetto a come le sue squadre ci avevano abituato. Mourinho lo conosciamo, in carriera ha sempre dato importanza alla fase difensiva e anche in questa stagione lo conferma. Una volta che passa in vantaggio, riprenderlo diventa difficilissimo“.
“La Roma – chiosa Fabio Capello – può vincere l’Europa League perché è una squadra umile, che non ha fretta. Poi lì davanti c’è Dybala, un calciatore straordinario. Ha tecnica, spunti, non ha paura di azzardare la giocata e una capacità di calciare unica. Ogni volta che conclude verso la porta avversaria già sai che non lo ha fatto tanto per farlo, sicuramente sarà un pericolo. Per quanto riguarda la Lazio, Sarri è bravo ma dipende dagli acquisti, se la società lo seguirà o meno nelle richieste. In poche parole, molto dipenderà dal prossimo mercato. Che sia un allenatore capace, uno che merita fiducia mi sembra lo stia dimostrando con i fatti e non a parole“.