In Serie B si stanno mettendo in mostra diversi giovani italiani molto interessanti: andiamo a conoscerli meglio.
La Serie B è da sempre considerata come un trampolino di lancio verso la definitiva consacrazione nel calcio dei grandi. Una categoria allenante, una palestra per tantissimi giovani italiani che possono trovare minutaggio, continuità e maggiore considerazione.
Anche nell’attuale stagione in corso sono diversi i talenti che si stanno mettendo in mostra e che potrebbero prendersi la scena in vista dei prossimi anni. Non è un caso, infatti, che anche i club di Serie A guardino con particolare interesse alla serie cadetta, con l’obiettivo di pescare calciatori che possono poi confermarsi anche nel calcio dei grandi.
Serie B, i giovani più interessanti
In prospettiva dei prossimi anni, abbiamo quindi stilato una top 3 dei giovani calciatori maggiormente interessanti di Serie B che potrebbero arrivare a giocare con continuità anche in A. Nella graduatoria non sono stati inseriti giocatori come Giovanni Fabbian (Reggina) o Giorgio Cittadini (Modena), non perché non siano considerati di livello, ma perché già ampiamente conosciuti. L’intenzione è stata infatti quella di andare un po’ più in profondità, presentando giovani meno noti e pronti a sorprendere.
Il primo della lista è Nicholas Bonfanti, attaccante classe 2002 del Modena. Dopo essersi formato nell’Inter è passato nel club gialloblu a partire dalla scorsa stagione quando gli emiliani militavano ancora in Serie C. I nove gol realizzati nel suo primo anno tra i professionisti gli sono valsi la conferma definitiva. Anche alla prima stagione in B Bonfanti ha dimostrato di saperci fare: 6 gol in campionato in 25 presenze fin qui e tante prestazioni convincenti. Potenza, determinazione, vena realizzativa e un mancino velenoso sono le sue caratteristiche migliori. In molti sono pronti a scommetterci anche in prospettiva Nazionale, con Mancini che lo sta già seguendo con grande attenzione.
Al secondo posto c’è Nicolò Contiliano, centrocampista centrale della SPAL classe 2004. Ha da poco fatto il suo esordio tra i grandi dimostrando personalità e qualità notevoli per imporsi in una squadra in totale difficoltà. Gli estensi sono infatti in lotta per non retrocedere in Serie C. Prodotto del settore giovanile, Contiliano è un play o una mezzala dotata di buona struttura fisica e un ottimo piede mancino. Oddo l’ha schierato titolare a sorpresa contro il Sudtirol, il 18 marzo, e contro la Ternana la giornata successiva. Il ragazzino non ha deluso le aspettative ed è pronto a prendersi definitivamente il posto in questo finale di stagione, con l’obiettivo di tirare fuori dalle difficoltà il club biancazzurro.
Per chiudere la top 3 spazio a Lorenzo Carfora, giovanissimo talento del Benevento classe 2006, il primo a debuttare tra i professionisti in Italia. Sono già 3 le presenze in Serie B, grazie alla fiducia che gli ha concesso Stellone. Nelle movenze e nel ruolo ricoperto in campo ricorda molto da vicino Kvaratskhelia. Passo corto, baricentro basso, grande forza nelle gambe e dribbling. E’ stato impiegato dal primo minuto nell’ultimo match di campionato contro il Bari, al San Nicola. Ottima prestazione ed esame superato a pieno voti. Il Benevento sta lottando per non retrocedere, ma per il futuro c’è già un tassello molto importante: Carfora è infatti pronto a prendersi la scena.
