Mourinho contro Antonio Cassano. L’ex talento di Bari Vecchia attacca lo Special One pubblicamente e l’allenatore risponde in diretta.
Torino-Roma si tinge di rosso anziché granata. Non solo per la vittoria di misura dei giallorossi, che decidono la partita con un gol – dagli undici metri – di Dybala, ma anche per quello che è successo dopo. Josè Mourinho guarda avanti, ma non troppo: lo Special One non dimentica il passato. Le rare volte che prova a farlo deve subito tornare sui propri passi perchè c’è chi evita di aiutarlo a cadere nell’oblio. È successo proprio con le frasi di Antonio Cassano.
Il celebre ex attaccante se la prende con Mourinho durante una delle scorse puntate della Bobo TV. Contenitore che, oltre alle analisi, alimenta polemiche proprio per questi attacchi reiterati di Cassano che si scaglia contro chiunque. Senza neanche un apparente motivo. L’audience sale e non resta che fare i conti con altro tipo di conseguenze. Ovvero che le parole arrivino all’orecchio di chi non dovrebbe sentire. O sarebbe meglio che non lo facesse. Passare oltre non è semplice per nessuno, figuriamoci per Mourinho dopo che ha vinto e il giornalista – in zona mista post partita – gli chiede repliche o delucidazioni sull’uscita infelice di Cassano nei suoi confronti: “È solo cinema il suo – aveva detto Cassano – non gli frega niente del calcio”.
Mourinho bacchetta Antonio Cassano: cos’è successo nel post gara
Arriva secca, perentoria e glaciale la replica di Mourinho. “C’è chi lavora e chi si diverte. Lui si diverte, poi onestamente cos’ha da ridire? Ce l’ha con me, ma io quello che ho vinto lo sapete. Cassano a Madrid lo ricordano per la sua giacca, con le milanesi non ha vinto neanche la Coppa di Lombardia. Chi sono io lo sapete”. Insomma Mourinho non si fa passare la mosca al naso. In comunicazione è sempre un passo avanti a tutti. Dopo la vittoria sul Torino, i giallorossi si portano al terzo posto. Il treno per l’Europa che conta: non c’è posto per nessun altro, la Roma e le altre concorrenti, cercheranno di coglierlo al volo.
Per questo destabilizzare l’ambiente potrebbe essere controproducente. Ci pensa il tecnico a chiarire ogni cosa. Senza bisogno di allungare una vicenda che avrebbe dovuto essere già risolta da tempo: Cassano-Mourinho restano due grandi opposti, il punto è capire quando finiranno per attrarsi.