Uefa, nasce il Football Board: chi ne fa parte e quali compiti ha

Uefa, prende vita il Football Board: un nuovo organismo che prevede nuovi compiti. Scorpiamo i protagonisti di questa rivoluzione

L’Uefa si rinnova e si dota di un nuovo organismo, quello dei grandi saggi. E si gtratta di nomi leggendari nella storia del calcio, da Zanetti a Figo e Mourinho, da Zidane a Benitez, Klinsmann e Laudrup, fino a Cech, Mata e Koeman. E vi sono anche gli italiani Ancelotti, Capello e Maldini.

Prende vita l’Uefa Football Board, voluta da Boban – ex stella del Milan – con la partecipazione di Roberto Rosetti, che avrà il compito di proporre nuove idee e proposte che poi Nyon trasformerà, ove possibile, in legge. Insomma, il calcio visto dai calciatori, con Ceferin che ha accettato con entusiasmo questa situazione nuova, chiedendo proprio a Boban di accelerare i tempi e far diventare operativo il tutto entro questa stagione.

“Competenza preventiva e propositiva“, questo l’obiettivo dell’Uefa Football Board voluto da Boban, uno che ama aggiornare il calcio, rendendolo moderno ma senza snaturarlo, come potrebbe avvenire con Superleghe ma anche con modifiche del regolamento come tempo effettivo o time out.

L’Esecutivo Uefa ha approvato il tutto martedì; una riunione all’anno ma anche riunioni ad hoc qualora fosse necessario; questo il piano, con i saggi che avranno il compito di discutere dai calendari internazionali, sempre più fitti, alle regole del gioco, fino allo sviluppo del gioco, dei settori giovanili e della questione arbitrale.