Leao e Kvara, la Champions come svolta nel contratto: gli scenari

Leao e Kvara potrebbero essere i due giocatori chiave su cui le due squadre punteranno per accedere alla semifinale di Champions League.

Giocare il primo anno in Serie A per uno straniero non è mai una cosa semplice. Eppure, Kvaratskhelia sta dimostrando al mondo intero che quando si hanno grandi qualità e ci si allena con costanza e professionalità, si possono ottenere lo stesso grandi risultati. D’altronde, in 31 partite disputate tra Serie A e Champions League ha messo a segno 14 reti e fornito 15 assist. Numeri impressionanti per un giovane di 22 anni alla sua prima esperienza nel grande calcio.

Leao e Kvara
Leao e Kvara potrebbero decidere i quarti di finale in Champions (TV Play)

Non si può essere meno generosi per Rafael Leao che, sebbene rispetto alla passata stagione sta avendo un rendimento più altalenante, continua a dimostrare di essere uno dei pilastri di questo Milan. Difatti, in 36 partite disputate tra Serie A e Champions League ha messo a segno 11 reti e fornito 10 assist. Dati altrettanto buoni come il georgiano, che infiammano la prossima sfida che si terrà a ‘San Siro’ tra Milan e Napoli.

Leao e Kvara, la Champions vale il contratto

Difatti, proprio il doppio confronto in Champions League tra le due squadre potrebbe essere la vetrine perfetta per entrambi i calciatori per dimostrare ulteriormente il proprio valore. Una dimostrazione che passerà da gol e assist che i due hanno dimostrato di saper compiere soprattutto in Europa in questa stagione, incantando tutti gli appassionati di calcio. Dalle loro ottime prestazioni, potrebbe derivare la conquista della fase successiva del torneo.

Leao e Kvara
kvaratskhelia è l’asso nella manica di Spalletti (La Presse, TV Play)

Un traguardo che potrebbe portare anche ad un altro discorso: il rinnovo di contratto. Nel caso del portoghese significherebbe dare alla società rossonera un altro motivo in più per aumentargli l’ingaggio. Un aspetto di cui si discute da ormai troppo tempo e che ha rischiato di far bloccare spesso il portoghese. Per quanto riguarda il georgiano invece, significherebbe spingere De Laurentiis ad aprire la trattativa per un rinnovo che secondo lui non dovrebbe ancora esserci.

La sfida tra Milan e Napoli è anche una gara importante per Carlo Ancelotti, che ha avuto modo di allenare entrambe le squadre. Nell’intervista a Diletta Leaotta il tecnico del Real Madrid ha detto: “Anche il Napoli ci sta perché sta disputando una grandissima stagione. Spalletti può vincere la Coppa? Si, potrebbe vincere. Rispetto al passato, lo step lo ha fatto innanzitutto la società cambiando e rinnovando le gerarchie dentro lo spogliatoio con giocatori nuovi e più stimolati. Spaletti ha una grandissima esperienza e lo considero uno dei migliori allenatori a livello tattico. Questo connubio permetterà al Napoli di vincere il campionato“.

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