Inter-Handanovic, addio rinviato? L’annuncio in diretta. Il club nerazzurro starebbe cercando un portiere di riserva da affiancare a Onana
Uno dei profili cercati dall’Inter sul mercato in vista della prossima stagione, in cui si prospetta un profondo rinnovamento della rosa, è un secondo portiere da mettere alle spalle di Andrè Onana, ammesso e non concesso che il numero uno camerunense resti a a Milano. Sembra infatti giunta al capolinea l’avventura di Samir Handanovic, arrivato in nerazzurro nell’estate del 2012 e legatosi profondamente al club meneghino in questa esperienza ultradecennale. Ora però le strade dell’estremo difensore sloveno e della società del gruppo Suning sembrano destinate a dividersi tra qualche mese.
Resta però un dubbio che i dirigenti interisti devono risolvere: non è facile trovare sul mercato un secondo portiere che sia affidabile, esperto e rassicurante come Handanovic. Anche per il ruolo di rilievo che ha assunto all’interno dello spogliatoio, il 38enne sloveno non è facile da sostituire. Ad avere le stesse perplessità, espresse nel corso della diretta di calciomercato.it ai microfoni di TvPlay, è un ex estremo difensore che per due stagioni ha difeso la porta nerazzurra. Stiamo parlando di Sebastien Frey, protagonista di molti campionati di A disputati ad alto livello.
Inter-Handanovic, è addio? Frey dice di no
L’ex portiere francese, diventato poi un beniamino dei tifosi della Fiorentina, si è espresso in merito al ruolo di secondo portiere, partendo dal confronto tra lo stesso Handanovic nell’Inter e tra Mattia Perin nella Juventus: “La differenza tra Mattia Perin e Samir Handanovic è che Perin ha accettato di fare il secondo alla Juventus. Handanovic è stato protagonista per anni con l’Inter. Io fossi nei dirigenti nerazzurri gli proporrei un ultimo anno da secondo portiere“.
“Credevo che Samir – ha aggiunto Frey – creasse più problemi, dal momento che aveva cominciato da titolare e poi è diventato il secondo di Onana. Lui credo abbia capito e ha accettato la situazione: gli fa onore. Se volesse continuare all’Inter da secondo, glielo farei fare”. Resta però da capire cosa ne pensano Beppe Marotta e Piero Ausilio, principali responsabili del mercato interista.
