Gianpaolo Calvarese: “Razzismo? Sono con Lukaku. Ammonito non per l’esultanza”

Gianpaolo Calvarese ha espresso il suo punto di vista sull’espulsione di Lukaku: l’analisi dell’episodio di Juve-Inter in esclusiva a TvPlay.

La semifinale d’andata di Coppa Italia tra Juve e Inter ha lasciato pesanti strascichi dopo un finale di gara ad altissima tensione. Come spesso succede nei derby d’Italia si sono scatenate le polemiche arbitrali, in questo caso a seguito della controversa espulsione di Lukaku. Il caso inevitabilmente ha diviso i tifosi e noi abbiamo provato a fare ordine su quanto successo con Gianpaolo Calvarese, ex arbitro di Serie A, che ci ha fornito la sua spiegazione sulla decisione di Massa.

Calvarese, l'analisi sull'espulsione di Lukaku
Gianpaolo Calverese, l’intervista esclusiva a TvPlay.it

L’Inter giocherà la semifinale di ritorno di Coppa Italia senza Lukaku, espulso per doppia ammonizione dopo il rigore segnato del pareggio. Un cartellino rosso che è stato molto contestato dai nerazzurri e da gran parte dell’opinione pubblica ma probabilmente c’è un malinteso di fondo.

Tutti infatti si sono concentrati sulla presunta esultanza provocatoria dell’attaccante belga che, dopo il gol, si è portato la mano sulla bocca come a zittire i tifosi avversari. Un gesto che però aveva già fatto senza conseguenze durante la pausa Nazionali con la maglia del Belgio. Insomma un’apparente applicazione diversa del regolamento da parte dei direttori di gara ma la verità sarebbe un’altra.

Juve-Inter, caso Lukaku: la spiegazione di Calvarese

La scelta di Massa di espellere Lukaku ha fatto parecchio discutere e i tifosi dell’Inter non si danno ancora pace. In effetti la dinamica di gioco può sembrare strana e anche le immagini televisive non aiutano a capire precisamente quando accaduto. Di sicuro il belga ha ricevuto il primo giallo all’80’ per un duro fallo su Gatti prima di ricevere il secondo al 95′ tra lo stupore del diretto interessato.

Lukaku, la spiegazione di Calvarese sulla decisione di Massa
Gianpaolo Calvarese, l’analisi dell’espulsione di Lukaku (TvPlay.it)

Dietro al provvedimento di Massa ci sarebbe un particolare che quasi nessuno è riuscito a cogliere. Un retroscena svelato da Gianpaolo Calvarese che, ai nostri microfoni, ha provato a fare chiarezza sul contestato episodio analizzando la situazione da un altro punto di vista: “Tutti si sono concentrati sull’esultanza dopo i cori razzisti. La certezza però è che non è nuovo a questo gesto e Massa non credo l’abbia ammonito per questo. Infatti non lo sanziona dentro l’area ma solo dopo sulla trequarti quando torna a centrocampo. Il motivo potrebbe essere una mass confrontation, ovvero reciproche scorrettezze, con Cuadrado che in quella occasione viene a sua volta ammonito, anche se secondo me in questa fattispecie Lukaku non fa nulla per essere ammonito ma perde la testa solo dopo aver preso il secondo cartellino”.

Una serie di effetti a catena generati da insulti razzisti avvertiti dagli spalti: “E’ ovvio che l’elemento scatenante è stata l’esultanza; ma in questa circostanza io sto con Lukaku oggetto di beceri cori razzisti che mi sento di condannare con assoluta fermezza. In ogni stadio d’Italia c’è una minoranza che rovina lo spettacolo in campo e bisogna punire duramente questi cretini”, il duro rimprovero dell’ex arbitro di Serie A.

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