Lukaku ha commentato gli avvenimenti dell’Allianz Stadium in maniera molto decisa: sui social ha lanciato un appello importantissimo
Ha avuto il grande merito di pareggiare la sfida contro la Juventus, valevole per la semifinale di Coppa Italia, Romelu Lukaku. Che ha riagganciato i bianconeri proprio nei minuti di recupero di un match che si era obiettivamente messo piuttosto male per Simone Inzaghi ed i suoi. La gioia della rete, però, per il belga è durata veramente pochissimo.
L’ex Chelsea ha infatti esultato davanti alla curva juventina con un saluto militare, e portandosi anche un dito alla bocca. Un episodio che ha scatenato l’ira dei calciatori bianconeri, con l’escalation che ha portato a ben tre espulsioni (Lukaku, Juan Cuadrado e Samir Handanovic). Attraverso alcuni video, poi, si è anche appreso che l’attaccante nerazzurro è stato bersaglio, proprio prima di battere il rigore, di pesanti insulti razzisti.
E proprio sui social, il numero 90 ha risposto chiaramente, pubblicando una foto che lo ritrae nell’esultanza oramai divenuta celebre. “La storia si ripete – ha esordito -. Ci sono passato nel 2019 e nel 2023. Spero davvero che questa volta le Lega prenda delle contromisure, perché tutti dovrebbero potersi godere questo splendido gioco”. Un appello importante, che ribadisce anche il ruolo del calcio nella società. Si attendono ora aggiornamenti proprio dalla Lega, mentre la Juventus sta lavorando con le forze dell’ordine per individuare i responsabili.