Juventus, inchiesta Prisma: nessun indagine sul bilancio 2022 || La novità sul trasferimento di Mandragora

Prosegue il processo alla Juventus e dal tribunale di Torino spunta un dettaglio piuttosto rilevante scoperto da Calciomercato.it.

La Juventus si gode un nuovo successo in campionato ed una classifica che sorride sempre di più, nella speranza che venga anche accolto il ricorso sulla penalizzazione, che si tradurrebbe nel secondo posto solitario. Anche sul fronte del processo legato all’inchiesta Prisma sono arrivate notizie apparentemente confortanti. Le indagini infatti non riguardano il bilancio del club bianconero del 2022, come appreso da Calciomercato.it.

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Novità sul processo alla Juventus. (ansa/tvplay)

La Juventus procede spedita in campo e si prepara anche ad una nuova settimana importante fuori dal terreno di gioco, nella fattispecie nell’aula del tribunale di Torino. La società bianconera infatti ha appreso che sarà deferita dalla Procura della FIGC per la manovra stipendi. Questo significa che siamo prossimo all’alba di un nuovo procedimento. Intanto però si avvicina anche la fatidica data del 19 aprile, quando il Collegio di garanzia del Coni deciderà se accogliere o meno il ricorso sulla penalizzazione di 15 punti per il caso plusvalenze.

Un’importante novità però è arrivata dal tribunale del capoluogo piemontese. Fino a pochi giorni fa infatti dalla relazione relativa alla semestrale del bilancio 2022/23 il club aveva comunicato l’apertura di un fascicolo senza poi ricevere nessuna ulteriore notifica a riguardo.

Juventus, dal bilancio all’operazione Mandragora

I principali organi di stampa nazionali avevano diffuso la notizia che la Procura di Torino stesse indagando sul bilancio 2022. Tuttavia stando a quanto appreso in esclusiva dalla redazione di Calciomercato.it le cose non starebbero così. Il fascicolo da cui acquisire le relazioni di Deloitte inerenti l’ultimo bilancio sarebbe infatti stato aperto come “modello 45”. Questo significa che non figurano al momento atti costituenti notizia di reato. Nessun indagato, né ipotesi di reato dunque.

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Andrea Agnelli, ex-presidente della Juve. (ansa tvplay)

Un’ulteriore sviluppo però potrebbe arrivare dalla questione inerente l’operazione di mercato che riguardò nel 2018 Rolando Mandragora. Il calciatore infatti venne ceduto all’Udinese per la cifra di 20 milioni di euro e con un diritto di recompra per i bianconeri. La Juventus esercitò questo diritto successivamente nel 2020.

L’operazione è stata attenzionata dai magistrati torinesi che hanno spedito alla Procura di Udine le carte riguardanti il suddetto trasferimento per farle vagliare ai colleghi friulani. Si attendono sviluppi quindi anche su questo fronte. Non è da escludere che il tribunale di Udine decida di aprire un fascicolo se ritenesse opportuno approfondire anche questa operazione che ha coinvolto i 2 club bianconeri.

 

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