L’ex difensore nerazzurro commenta il momento complesso in casa interista: ecco i problemi e le possibili soluzioni
Dieci le sconfitte collezionate dall’Inter e attuale quarto posto in classifica. Sul momento che stanno vivendo a Milano, sponda nerazzurra, si è espresso a La Gazzetta dello Sport, l’ex capitano Giuseppe Bergomi che non punta il dito contro il tecnico Simone Inzaghi: “Indipendentemente dalla posizione dell’allenatore, un giocatore deve sempre dare il meglio di sé, in allenamento come in partita, perché poi in campo tutti rappresentano l’Inter ed è per l’Inter che bisogna fare sempre qualcosa in più. Che poi è quello che vogliono vedere i tifosi: attenzione, voglia di correre tutti insieme anche indietro e non soltanto in avanti“.
Nello specifico l’ex difensore spiega: “Credo che da inizio stagione ci siano state troppe questioni aperte che non hanno giovato alla serenità della squadra. Partendo dal Skriniar, passando per Dumfries da sempre sul mercato. E ci metto dentro anche Brozovic. Diciamo che all’Inter quest’anno si è sempre parlato troppo di cose extra-campo“.