Stasera al Maradona andrà in scena il big match tra i padroni di casa e i rossoneri: ecco l’arma in più di Spalletti
Mancano ormai poche ore per la sentitissima sfida di Napoli: i partenopei affronteranno in casa alle 20.45 il Milan, per la 28esima giornata di Serie A Tim. Le due squadre si affronteranno di nuovo nei quarti di Champions League, questo quindi sarà il primo dei tre match ravvicinati tra le due compagini. In vista della partita, Luciano Spalletti ha degli indisponibili: ad Osimhen si è aggiunto in queste ore Olivera.
“Osimhen, dal rientro con la Nazionale, accusando un fastidio all’adduttore sinistro, è stato sottoposto ad accertamenti che hanno evidenziato una lesione distrattiva. Le sue condizioni verranno valutate la prossima settimana”, ha comunicato il club partenopeo nei giorni scorsi. Ecco quindi che Simeone sarà chiamato a sostituire il bomber per eccellenza. L’argentino ha scaldato i motori negli ultimi giorni e quindi vorrà farsi trovare pronto per un esame importante, contro un Milan in cerca di punti vista l’agguerrita corsa che c’è in classifica per accaparrarsi uno dei posti utili per la prossima Champions.
Simeone, i numeri dell’argentino
Sul Cholito, in conferenza stampa, ieri Spalletti ha detto: “Quella di Osimhen è un’assenza che pesa inutile girarci intorno. La differenza l’hanno fatta anche calciatori come il Cholo perché lui sa che mestiere fa, conosce che a calcio si gioca anche con la testa non solo con i piedi. È entrato benissimo nel personaggio, è una persona intelligente, riesce ad avere risultati importanti pur avendo delle fette piccole a disposizione. Meritava di più di quello che gli ho concesso, solo perché avevo uno forte come Osimhen non gli ho dato tanto spazio“. Simeone quindi gode della piena fiducia del tecnico… e deve godere anche di quella dei fantallenatori.
L’argento ha siglato 8 reti in stagione: tre in campionato, quattro in Champions League, uno in Coppa Italia. Otto reti in 592 minuti, per una media gol altissima: una rete ogni 74 minuti. I milanisti ricorderanno il suo gol all’andata; tutte marcature le sue, molto pesanti, come quella del 2-1 finale contro la Roma allo scadere. Da subentrato è stato tra le fortune di Spalletti, il Cholito non ha mai deluso quando è stato chiamato in causa ed oggi vorrà confermarlo anche da titolare.