I biancocecelesti pensano alla prossima stagione ed il primo innesto da ricercare riguarda l’attacco: ecco chi è finito nel mirino dei laziali
Quello relativo al vice-Immobile è un problema che la Lazio si porta dietro da diverso tempo e che è diventato un disagio vero e proprio in questa stagione, quando il bomber laziale è stato ai box in più di un’occasione. I capitolini non sono abituati all’assenza del centravanti, che in passato ha spesso stretto i denti giocando anche con qualche acciacco, ma quest’anno i problemi fisici lo hanno fermato troppo a lungo e tornerà domenica in campo da titolare in casa del Monza.
Sarri in questa annata è dovuto ricorrere in più di un’occasione al tridente leggero, composto da Pedro e Zaccagni pronti a lavorare al fianco di Felipe Anderson che ha vestito i panni di falso nove. Una situazione che ha portato i suoi frutti in più di una partita ma che può essere considerata momentanea, visto che il brasiliano non è a tutti gli effetti un vice-Immobile. Alla luce di questo, la società laziale pensa alla prossima stagione e, secondo La Gazzetta dello Sport, avrebbe messo nel mirino l’attaccante Jesper Karlsson, svedese dell’AZ Alkmaar che è stato avversario dei capitolini in Conference League.
Jesper Karlsson è un classe ’98 che nel 2020 è approdato nel club olandese, per una cifra attorno ai 27 milioni di corone, poco più di 2 milioni e mezzo di euro, firmando un accordo di 5 anni, dopo essere cresciuto calcisticamente nel Falkenberg ed aver giocato nell’Elfsborg. L’attaccante, dopo l’esordio in Eredivisie, non ha più lasciato il posto nel tridente offensivo dell’AZ Alkmaar.
A fare gli elogi al calciatore è stata una vecchia conoscenza della Serie A, il connazionale Dejan Kulusevski, che con lui lavora nella Nazionale. Nel post di Svezia-Azerbaigian, gara in cui Jesper Karlsson è subentrato al minuto 82 proprio al posto dell’ex Juve, il classe 98 ha rivelato la scambio di battute che c’è stato tra loro nel momento della sostituzione: “Kulu mi ha detto ‘Se non segni due gol, sei una mer*a’. È stato divertente“. L’ex bianconero ha poi spiegato le sue parole: “Jesper ha il miglior tiro al mondo, nessuna pressione sul ragazzo, ma non ho mai visto nessuno ‘sparare’ come lui. Era qualcosa che tutti voi avete avuto modo di vedere ora“.
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