Juventus, la nuova maglia è un caso: le reazioni dei tifosi. Lo sponsor tecnico, l’Adidas, ha già realizzato la divisa ufficiale per il prossimo anno
In attesa di conoscere l’esito dei processi sportivi nei quali sarà chiamata a difendersi nelle prossime settimane, la Juventus ha già iniziato a pianificare la prossima stagione in tutti i dettagli. Dalle prime trattative di mercato, sia in entrata che in uscita, agli eventuali rinnovi di alcuni elementi chiave. Per passare alla scelta delle sede del prossimo ritiro estivo che si svolgerà a partire dalla prima metà di luglio. La Vecchia Signora è dunque attivissima al netto di eventuali scossoni causati dalle prossime sentenze dei tribunali sportivi.
E le novità non finiscono qui. Lo sponsor tecnico dei bianconeri, il celebre marchio Adidas, lo storico colosso dell’abbigliamento sportivo mondiale, ha già realizzato la prima maglia del 2023-2024, quella con cui Federico Chiesa e compagni scenderanno in campo nella prossima stagione. E a giudicare dalle prime reazioni dei tifosi che hanno preso d’assalto i social, il nuovo kit ufficiale non è stato accolto con particolare entusiasmo. Aspre critiche sono arrivate soprattutto in merito al design e ai colori.
Juventus, la nuova maglia è un caso: i tifosi non sono entusiasti
A sormontare il classico impianto con le strisce verticali bianconere i bordi colorati di un giallo intenso, decisamente non in linea con la tradizione della Vecchia Signora. “Vista così è veramente brutta, speriamo che una volta indossata dai giocatori l’effetto sia diverso“. “E’ inguardabile, non si può vedere“. Queste sono solo due commenti pescati tra centinaia di rimostranze tutte simili tra loro. Molti sostenitori rimpiangono la vecchia, classica maglia degli anni settanta e ottanta.
Molto apprezzato dai tifosi juventini il design di qualche anno fa, quella per intenderci del triennio con Cristiano Ronaldo in squadra e anche la maglia con cui la squadra di Allegri disputò le due finali di Champions League nel 2015 e nel 2017. Ma a quanto pare quest’ultima non sembra riscuotere molti consensi. C’è però chi sembra non nutrire particolare interesse per il lato estetico della divisa da gioco: “Quello che conta è che arrivino i risultati, il resto è tutto opinabile“.
E alla fine saranno proprio quelli a fare la differenza: una maglia da gioco può piacere o meno, ma al tifoso interessa soprattutto che la propria squadra sia in grado di vincere e di competere per traguardi importanti. Tutto il resto, come diceva un illustre cantautore del passato, è noia.