Una clausola nel contratto di Mbappé potrebbe favorire il suo approdo al Real Madrid: la rivelazione a sorpresa arriva dalla Spagna
La scorsa estate, soprattutto durante la prima fase della sessione di mercato, Kylian Mbappé era prontissimo ad approdare al Real Madrid. E anche gli indizi social, suoi e dei giocatori dei blancos, sembravano far intuire che il trasferimento fosse imminente. Sensazioni in fondo legittimate anche dalle parole (o da ciò che filtrava in generale) della famiglia del francese.
Alla fine, però, è arrivato il clamoroso dietrofront. Si era parlato di colloqui del ragazzo con il presidente del club spagnolo, Florentino Perez, ma alla fine è stato proprio quest’ultimo a rimanere con l’amaro in bocca. Perché il prodigio francese ha ceduto alle avances del Paris Saint-Germain, ed in particolare al contratto ultramilionario voluto dal suo presidente Nasser Al-Khelaifi.
Poi, qualche mese fa, è giunta voce di una nuova rottura tra il ventiquattrenne transalpino ed il suo club, che intanto alla guida di Cristopher Galtier sta vivendo una stagione difficilissima. Il sogno Champions League è tramontato agli ottavi, e proprio questo fattore potrebbe cambiare la storia, non solo dell’allenatore, ma anche dello stesso Mbappé, come riportato da As.
Il capocannoniere dell’ultimo Mondiale, infatti, insegue da anni il massimo trofeo continentale per club, e l’anno scorso – anche per questo motivo – aveva praticamente scelto il Real Madrid. Dal canto suo, la società iberica, pur sentendosi forse tradita, non ha mai chiuso la porta ad un arrivo, anche “ritardato” rispetto alla tabella di marcia, di Mbappé.
Ed il matrimonio fra le due parti, in fin dei conti, resta forse solo questione di tempo. O questione di clausole, a sentire il quotidiano As. Il fuoriclasse del PSG, stando alle ultime ricostruzioni dalla Spagna, avrebbe infatti dato la sua parola – nuovamente – alle merengues, per arrivarvi nell’estate del 2024. Come? Svincolandosi in maniera molto semplice dal faraonico contratto con i campioni di Francia.
Nell’accordo, d’altronde, ci sarebbe una “clausola Champions League”, che avrebbe fatto scattare il rinnovo di contratto automatico fino al 2025 in caso di vittoria del trofeo in questa stagione. Il Bayern Monaco, però, ha stravinto il doppio confronto, spezzando i sogni di gloria di Al-Khelaifi e del suo club. E forse condizionando per sempre anche il futuro di Mbappé sotto la Tour Eiffel. Il 2024 potrebbe dunque davvero essere l’anno dell’arrivo al Real Madrid, che lo aspetta come erede, a livello mediatico e non solo, del mai dimenticato Cristiano Ronaldo.
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