Inter-Fiorentina, Inzaghi sa come vincere: quale sarà il reparto decisivo. Sabato pomeriggio i nerazzurri contro l’ostacolo viola
Terminata la sosta per gli impegni delle Nazionali, torna il campionato con la 28/a giornata, la nona del girone di ritorno. Dei tre anticipi in programma sabato pomeriggio il più intrigante e sulla carta incerto è il match che vede l’Inter affrontare al Meazza la Fiorentina di Italiano, reduce da quattro vittorie consecutive. I viola sono forse la squadra più in forma del momento, soprattutto da quando il 45enne tecnico nato a Karlsruhe ha trovato la quadratura del cerchio grazie a una determinata disposizione tattica. Simone Inzaghi conosce alla perfezione i rischi del match contro i viola.
Da quando Italiano ha optato per il cambio di modulo, passando ad un 4-2-3-1 piuttosto elastico, la Fiorentina la cambiato marcia sia in campionato che in Conference League inanellando una serie importate di successi consecutivi. La ‘vittima‘ più illustre di questa rinascita viola è stato il Milan, sconfitto al Franchi al termine di un match ampiamante dominato da Amrabat e compagni. E Simone Inzaghi, nel corso della conferenza stampa di presentazione della gara, sottolinea la qualità del centrocampo viola.
Inter-Fiorentina, Inzaghi sa come battere Italiano: quale sarà il reparto decisivo
“E’ una squadra che sta benissimo in campo, con gli interpreti migliori nei ruoli giusti. Si preannuncia una sfida molto difficile e combattuta“. Parole che non suonano di circostanza, anche perchè l’Inter dovrà fare a meno di tre elementi molto importanti. Ed è lo stesso tecnico piacentino a svelarne i nomi: “Skriniar, Dimarco e Calhanoglu non ci saranno, mentre Gosens e Bastoni hanno recuperato dai rispettivi acciacchi“. Ma al di là delle assenze i nerazzurri potranno contare nuovamente su due pilastri dello scudetto, tornati a quanto pare in eccellenti condizioni di forma.
Romelu Lukaku e Marcelo Brozovic appaiono rigenerati dagli impegni con le rispettive nazionali. Il centravanti belga ha realizzato quattro gol nelle due gare contro Svezia e Germania, mentre il regista croato si è espresso ad alti livelli, dando seguito ai segnali di ripresa emersi poco prima della sosta. Ed è proprio su Brozovic che Inzaghi sembra voler puntare per disinnescare il pressing forsennato del centrocampo della Fiorentina.
Il croato giostrerà dunque sulla mediana e sarà affiancato da Mkhitaryan e quasi certamente da Nicolò Barella che ha smaltito la contusione a un piede rimediata con la Nazionale. In attacco spazio alla coppia dei sogni Lukaku-Lautaru, ma non si può escludere l’impiego di Edin Dzeko, magari a partita in corso.