Napoli-Milan, un match lungo un mese: le strategie di Spalletti e Pioli. Ad aprile azzurri e rossoneri si affronteranno tre volte in pochi giorni
Una sfida destinata a segnare una svolta per due grandi protagoniste della nostra stagione calcistica. Quello tra Napoli e Milan è un match che comunque vada a finire entrerà di diritto nella storia recente del calcio italiano. Si tratta soprattutto di un incrocio davvero particolare, perchè a causa degli scherzi che il calendario si diverte ogni tanto a fare, queste due squadre si affronteranno tre volte in poco più di due settimane. E due partite su tre si giocheranno allo stadio Maradona, una sul terreno del Meazza.
E quello di giocare due volte su tre in casa non è l’unico punto a favore degli azzurri nei confronti dei rossoneri. Il Napoli parte infatti con il vantaggio di avere ormai in tasca lo scudetto, strappato proprio al Milan campione quasi uscente. E questo quid di natura psicologica consentirà a Osimhen e compagni di vivere le tre sfide in programma con la mente più sgombra e una pressione probabilmente più gestibile.
Napoli-Milan, tre sfide in venti giorni: cosa faranno Spalletti e Pioli
Discorso diverso per il Milan che avendo disputato finora un campionato di gran lunga inferiore alle attese confida nella competizione europea più importante per cambiare il volto dell’intera stagione. A favore del Diavolo però c’è un fattore che non può essere trascurato, il peso della tradizione. Dall’alto delle sette Champions conquistate nella sua storia il club meneghino può imporre sul terreno di gioco una sorta di storica assuefazione a disputare partite di questa importanza.
A rendere ancora più intrigante la tripla sfida tra Napoli e Milan il match a distanza tra i due allenatori. Luciano Spalletti e Stefano Pioli, entrambi maestri di tattica e strategia, sono già al lavoro per trovare le migliori soluzioni in grado di mettere l’avversario in difficoltà. Tutto o quasi ruoterà intorno alla scelta delle formazioni che i due allenatori manderanno in campo nelle tre gare in cui si troveranno l’un contro l’altro armati.
Per la prima delle tre sfide, quella di campionato in programma domenica prossima al Maradona, entrambi potrebbero decidere qualche cambio nell’undici da mandare in campo. Anche a causa della sosta per gli impegni delle nazionali, non si può escludere che Spalletti e Pioli optino per un mini turn over, mandando inizialmente in panchina qualche cosiddetto titolarissimo tornato un po’ stanco dagli impegni con le proprie rappresentative.
Nessun dubbio invece per la doppia sfida di Champions League. L’andata è in programma mercoledì 12 aprile al Meazza, il ritorno martedì 18 al Maradona e in entrambe le occasioni Napoli e Milan saranno in campo con l’undici titolare, ovviamente al netto di eventuali infortuni. Pioli penserà a come fermare Lobotka, cuore e cervello del gioco azzurro, Spalletti farà di tutto per neutralizzare le accelerazioni di Theo Hernandez e Leao. Ci sarà da divertirsi.
