Fernando Orsi, ex allenatore e portiere, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.
“MILINKOVIC-SAVIC PUO’ CHIUDERE LA CARRIERA ALLA LAZIO” – “Il lavoro di Sarri sta dando frutti importanti, nessuno si aspettava un secondo posto. Quello che deve cambiare è che il tecnico deve dare una mentalità vincente nella continuità. La Lazio quest’anno vince tutti gli scontri diretti perché è una squadra concentrata, mentre con le piccole pecca in presunzione. Deve dare consapevolezza alla squadra che si possano giocare anche le coppe, pure quelle minori. Su questo aspetto deve lavorarci molto, l’eliminazione in Conference League non doveva esserci. Con più concentrazione, la Lazio poteva andare avanti. Milinkovic-Savic sta molto bene a Roma, potrebbe decidere anche di restare per trovare soddisfazione. Potrebbe aver voglia di andare in palcoscenici più importanti, ma lui a Roma sta benissimo. Potrebbe chiudere alla Lazio la sua carriera”.
“VICARIO O CARNESECCHI? SCELGO IL SECONDO” – “Tra Vicario e Carnesecchi punterei sul secondo, mi ricorda Meret. E’ un portiere anni ’80, con coraggio anche in uscita. Vicario mi sembra più istintivo, sono entrambi bravissimi ma per me il secondo è già pronto al salto di qualità. Conte non lo vedrei in nessuna squadra in Italia. E’ bravissimo ed un valore aggiunto, ma se peso tutti gli allenatori di Serie A dico che la colpa è del Napoli che sta schiacciando il campionato. Per questo i tecnici di Juventus, Milan ed Inter vengono criticati. Inzaghi poteva avere 6-7 punti in più, ma la distanza sarebbe stata comunque siderale. Nel Milan nessun nuovo arrivo sta giocando titolare a parte Thiaw, per il resto è la squadra dell’anno scorso, senza Kessie. Ibra e Giroud hanno 80 anni in due, Origi non ha convinto. Pioli qualche scusante ce l’ha, ma per il resto mi aspettavo di più. Inzaghi però è comunque ai quarti di Champions. Il Napoli sta distruggendo il campionato, è come giocare contro Bayern e PSG che non ti danno chance di Scudetto”.
“DONNARUMMA IL MIGLIORE DOPO BUFFON” – “Donnarumma? Il PSG con lui non ha mai vinto una Champions, anche senza di lui. Lo giudichiamo su due o tre episodi, ma a me sembra il miglior portiere degli ultimi anni. Dopo Buffon è venuto lui. E’ un portiere che non dà la possibilità agli altri di crescere, non ce ne sarà per nessuno dei portieri emergenti in Nazionale. Courtois fa delle stupidaggini al pari di Alisson, il ruolo di portiere è diventato penalizzante perché non si può far più nulla. Togliamogli anche i guanti ormai… Non dobbiamo scaricare sui portieri tutte le responsabilità”.
“ITALIA IN FASE DI STALLO, MA GIRONE NON DIFFICILE” – “L’Italia? I problemi sa risolverli meglio Mancini di chiunque altro. E’ in difficoltà su certe convocazioni, non possono essere presi giocatori tanto per. Devono avere personalità, è una fase di transizione. Il girone non è difficile, cambia poco arrivare primi o secondi. C’è da lavorare e da girare molto, per vedere se ci sono giocatori, anche in Serie B. Ci sono calciatori che possono far comodo. Il movimento è in una fase di stallo”.
“ZACCAGNI E LOCATELLI SARANNO CONVOCATI, NON PORTA RANCORE” – “Mancini l’ho conosciuto abbastanza bene, non credo che sia cambiato vista la sua età. Non ha mai portato rancore verso qualcuno. A volte ha litigato, ma se reputa che un calciatore possa giocare lo fa a prescindere da tutto. Ci sono stati dei problemi con Zaccagni e Locatelli, ma non sono stati convocati per altri motivi. Saranno convocati prima o poi se dovessero servire al pari di Zaniolo senza problemi”.