Alcuni campionati in Europa sono praticamente già decisi, ma una spalla vincente l’ha data anche il post Mondiali di Qatar 2022: cosa dicono i numeri e quali sono i club che hanno peggiorato il rendimento.
Il cammino di alcuni club sembra praticamente inarrestabile, per altri si registra una problematica battuta di arresto o risultati altalenanti nelle varie competizioni disputate. Può gioire pre e post campionato del mondo soltanto il Napoli, così come il Barcellona (da +2 a +12 in classifica).
Soltanto in Italia manca esclusivamente l’aritmetica per decretare la vittoria del campionato, anche se i sette punti di vantaggio del Paris Saint Germain restano comunque un bottino importante. Fatto sta che nei maggiori campionati europei, specialmente per alcuni club, la ripartenza post-Mondiali è stata devastante, non di certo in maniera positiva.
Chi sta andando meglio e peggio dopo i Mondiali di Qatar
Il quotidiano Repubblica fa una panoramica sui dati emersi nei cinque maggiori campionati italiani. Nessuna flessione, anzi addirittura in crescendo, per il Napoli allenato da Luciano Spalletti. Manca soltanto l’aritmetica per un campionato praticamente perfetto e senza inseguitrici. Disastro Milan invece che, dal post Mondiali di Qatar, ha perso 15 punti dalla capolista partenopea. I campioni d’Italia in carica, ancora per poco, dovranno cedere lo scettro a Kvaratskhelia e compagni.
Non vanno meglio le cose in Liga per il Real Madrid. Se il torneo fosse iniziato dopo il campionato del mondo, infatti, i Blancos allenati da Carlo Ancelotti sarebbero quarti, a pari punti con il Betis Siviglia. Viaggia invece verso il titolo di campione il Barcellona allenato da Xavi Hernandez (+12). Le cose in Bundesliga cambiano in questa ottica: vantaggio dilapidato dal Bayern Monaco, adesso è testa a testa con il Borussia Dortmund. I gialloneri sono però attualmente primi con un solo punto di distacco dal club bavarese. Nel 2023 ha vinto soltanto 6 partite su 12 giocate, esattamente il 50% delle gare disputate.
Disastro Champions League per il PSG, con il campionato invece a portata di mano: nessuna sconfitta prima dei Mondiali, dopo la ripartenza ne sono arrivate ben quattro in poco tempo. Sfida all’ultimo punto per Manchester City e Arsenal, seppur con spese nettamente differenti: il club allenato da Pep Guardiola ha investito tantissimo ad inizio stagione, volendo raggiungere grandi traguardi in Premier League e anche in Europa: ai quarti affronterà il Bayern del nuovo allenatore Thomas Tuchel che ha preso il posto di Julian Nagelsmann.