Il prossimo calciomercato sarà caratterizzato dai botti con protagonisti i bomber di quasi tutte le big, tra Serie A e estero. Chi si muove.
La stagione in corso ha avuto il Napoli come grande protagonista e le altre big che non sono state praticamente mai in grado di tenere il passo. Nella prossima però potrebbero presentarsi degli scenari differenti, se non addirittura stravolti. Il motivo è perché quasi tutte le big andranno a ritoccare in un senso o nell’altro il proprio attacco, con operazioni sia in entrata che in uscita. Tra suggestioni e realismo, facciamo il punto sul via vai dei bomber di cui si sta parlando.
I reparti d’attacco delle big di Serie A potrebbero subire diversi stravolgimenti nel corso della prossima sessione di mercato. Ci sono tutti i presupposti per un valzer gigante che potrebbe comprendere davvero tutte le squadre principali del nostro campionato. Addirittura la Lazio, potrebbe con l’incasso che arriverà dalla sempre più probabile cessione di Milinkovic-Savic, fare un investimento per un vice-Immobile di reale prospettiva futura, visto che il bomber biancoceleste ha 33 e inizia a infortunarsi con più frequenza.
Dall’altra sponda del Tevere moltissimo dipenderà dalla qualificazione in Champions League, ma con le voci di piste concrete per riportare Tammy Abraham in Premier League, i Friedkin potrebbero disporre di un tesoretto da poter investire in diversi modi, di cui il più suggestivo uscito nelle ultime ore è senza dubbio quello che porta a Karim “the dream” Benzema. La Roma però deve guardarsi anche dall’insidia di perdere Dybala a causa della clausola rescissoria di 12 milioni per l’estero e 20 milioni per i club di Serie A, che fa già gola a qualcuno.
La girandola degli attaccanti di Serie A, chi parte e chi resta
A puntare Dybala è l’Inter, che già l’aveva inseguito a lungo l’estate scorsa. Inter che non sa ancora cosa farà con Lukaku, si libererà probabilmente di Correa e nel frattempo pensa anche al “neo-acquisto” della Nazionale di Mancini, Mateo Retegui. L’oriundo però piace anche al Milan che, se venderà Leao, potrà finalmente cercare il bomber che manca da tempo. Per il Diavolo ultimamente si parla molto dell’ex-Juve Morata.
Juve che invece è appesa alle decisioni del giudice. Lo spauracchio Serie B infatti potrebbe tradursi in un fuggi fuggi generale con pezzi pregiati come Vlahovic e Chiesa che finirebbero sicuramente nelle mire di chiunque. Qualora questo scenario nefasto non si verificasse, la squadra di Allegri sarebbe probabilmente l’unica a non ritoccare il reparto avanzato, anche se una super-offerta per il croato potrebbe far vacillare la proprietà bianconera.
Una scelta analoga paradossalmente potrebbe farla pure il Napoli, anche in caso di vendita di Osimhen. Il bomber nigeriano fa gola a mezza Premier League, club quindi con i mezzi economici per soddisfare le richieste di De Laurentiis. Tuttavia Spalletti sa anche di avere l’attacco più fornito in Italia e non solo, potendo contare anche su Raspadori e Simeone. Non sarebbe da escludere quindi anche un acquisto più “low-profile” come Jonathan David del Lille.
