Milan, il giovane non ha convinto Pioli: perché sarà addio a fine stagione

E’ stato uno dei colpi a sorpresa del mercato estivo del Milan, eppure le sue prestazioni non hanno convinto: a fine stagione sarà addio.

Sembra orientata a terminare l’avventura di uno degli acquisti estivi del Milan. Sergiño Dest, terzino arrivato negli ultimi giorni di mercato dal Barcellona, si sta giocando il futuro in questi mesi finali di stagione, anche se il suo destino potrebbe essere già scritto.

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L’allenatore del Milan Stefano Pioli – TvPlay.it

Sarà infatti un estate calda in casa Milan, che potrebbe portare a una mini rivoluzione. Alcuni calciatori non hanno convinto e per questo motivo la coppia Maldini-Massara potrebbe decidere di lasciar partire i profili, sotto il piano del rendimento, decisamente più discontinui.

La stagione di alti e bassi dei rossoneri obbligherà quindi la dirigenza a fare delle scelte in controtendenza con il recente passato. Di conseguenza sono diversi i giovani arrivati a vestire la maglia del Milan, pronti però a tornare alla base a fine stagione.

Dest, il giovane che non ha convinto Pioli

Non si prospetta nessun cambiamento in vista sulla situazione che riguarda Sergiño Dest, giovane terzino del Milan. Le sue prestazioni, troppo discontinue, non hanno convinto la dirigenza del Diavolo che non prevede di far scattare la clausola di acquisto a giugno.

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Il terzino del Milan Sergino Dest che a fine stagione dovrebbe far rientro alla base – TvPlay.it

Il terzino destro è quindi destinato a tornare al Barcellona, squadra che ne detiene ancora il cartellino e lì deciderà il suo futuro. Il classe 2000 ha seguito un po’ lo stesso andamento di risultati tenuto quest’anno dal Milan: troppi passi falsi e poca continuità. Alla prima esperienza in Italia è stato quindi risucchiato dall’annata fatta di luci e ombre della formazione di Stefano Pioli.

Dest era arrivato in estate per rimpiazzare Alessandro Florenzi, colpito da un infortunio che l’avrebbe tenuto a lungo ai box. Un acquisto giovane ma comunque di esperienza, viste le 72 presenze in maglia Barcellona a soli 22 anni d’età. Eppure le sue caratteristiche hanno fatto fatica a sposarsi con l’idea tattica di Pioli. Soltanto 14 presenze stagionali sommando tutte le competizioni: decisamente troppo poco. Dimostrazione del fatto che lo statunitense, a fine stagione, sarà di rientro al Barcellona, con il Milan che, per la corsia di destra, punterà nuovamente sulla coppia Florenzi-Calabria, andando magari a inserire un terzo innesto poco oneroso e di prospettiva.

 

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