Juventus, Del Piero e Buffon nei piani dei bianconeri: la società pensa al futuro e c’è chi è pronto a scommettere sui due grandi ex.
Juventus, mattone su mattone. I bianconeri stanno attraversando un periodo difficile. Forse il più complicato della propria storia. La Serie B del 2006 è niente in confronto a quello che potrebbe accadere. La situazione è particolare: quello che succede in campo non va di pari passo alla volontà che trapela dalle aule di Giustizia. Le inchieste tengono banco, ma anche le prospettive future non sono da meno. In attesa dei verdetti va capito come agire.
L’estate prossima, aspettando novità importanti, andranno rimessi a posto i conti. Per questo saranno presi in esame diversi cambiamenti. Il primo è quello che porta alla cessione di Vlahovic: l’ex viola è diviso tra Bundesliga e Premier League. La volontà è chiara. Darlo via per far cassa, ma servirà un affare ben costruito. La priorità è non svendere, ma vendere all’altezza dei profili presenti. A tal proposito poi va ricostruita la dirigenza in toto.
Zidane, Del Piero e Buffon: il triumvirato per risollevare la Juventus
Scanavino ha le idee chiare: vorrebbe due figure di spicco che riassumano professionalità e identità in un solo concetto da applicare agli affari. Questo ritiene anche Santini, giornalista di Telenova, che nomina immediatamente Buffon e Del Piero come perni della Juventus che verrà. Il cronista sottolinea a TvPlay.it che la dirigenza bianconera starebbe avendo dei contatti reiterati con loro. L’affare è ancora in fase di sviluppo, ma le basi ci sarebbero: loro due potrebbero anche portare a Torino un altro grande ex.
Zinedine Zidane vorrebbe provare una panchina di Serie A per avere nuovi stimoli: il ritorno a Torino sarebbe un’operazione nostalgia non da poco. Funzionerebbe anche sul piano mediatico. I rumors dicono che ci sarebbe già un accordo di massima che porta a un quadriennale. Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo il mercato. Naturalmente le sorti della Juve sono legate anche all’eventualità di una nuova retrocessione, l’ex Real li seguirebbe anche in tal caso? Più no che sì, ma non è detta l’ultima parola. In nessun campo.