Continua la storia d’amore tra il Napoli e il suo condottiero Luciano Spalletti: ecco tutti i dettagli e le cifre del rinnovo del tecnico toscano
Delusione per i tifosi assiepati sulle gradinate del “Maradona” per assistere all’esordio della Nazionale di Roberto Mancini nelle qualificazioni a Euro 2024. Gli azzurri hanno ceduto agli inglesi per 1-2 in un match in cui tra le loro file si è segnalato solo Mateo Retegui, ex oggetto misterioso che ha bagnato il debutto con la Nazionale e con il calcio europeo con il gol che nel secondo tempo ha dimezzato lo svantaggio dopo l’uno due piazzato dalla Nazionale dei Tre Leoni nella prima frazione di gioco a firma di Daclan Rice e di Harry Kane dal dischetto degli undici metri.
Insomma, se non è proprio un Azzurro tenebra, riecheggiando il titolo del romanzo con il quale lo scrittore Giovanni Arpino racconta la debacle della Nazionale italiana ai Mondiali del ’74 in Germania Ovest, è sicuramente pallido. Nulla, quindi, al confronto con quello scintillante di quelli che sono di casa al “Maradona” e che sono guidati dalla panchina da Luciano Spalletti, il regista del Napoli che ha strapazzato la concorrenza e che attende solo l’aritmetica per festeggiare il terzo scudetto della sua storia.
Se Victor Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia sono i “primi violini” dell’orchestra azzurra, il tecnico toscano è senza ombra di dubbio il suo direttore. A 64 anni di età compiuti qualche giorno fa, dopo una vita trascorsa a insegnare calcio e che lo ha portato anche nella lontana e fredda Russia, alla guida dello Zenit San Pietroburgo con il quale ha messo in bacheca i suoi primi due scudetti, Luciano Spalletti ha trovato all’ombra del Vesuvio l’habitat ideale per firmare il suo capolavoro sportivo.
E che “Spallettone” sia il tecnico giusto per aprire un ciclo vincente e quindi lasciare un segno indelebile nella storia del calcio italiano ne è convinto proprio il Presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis che pur impegnato nei preparativi per la mega festa per il tricolore con tanto di crociera nel Golfo di Napoli per 1ooo privilegiati invitati trova anche il tempo per abbozzare il Napoli del futuro. Ebbene il primo “mattone” nella costruzione del Napoli che verrà è proprio il tecnico toscano che De Laurentiis è intenzionato a blindare allungando al 2025 la durata del suo contratto in essere con relativo adeguamento economico.
Spalletti, infatti, potrebbe guadagnare 4 milioni di euro più bonus invece degli attuali 3 milioni di euro. Uno stipendio da top coach oltre che il giusto riconoscimento all’eccellente lavoro di Spalletti che sta regalando un sogno a occhi aperti ai tifosi azzurri che potrebbe non terminare a maggio con la conquista dello scudetto, anche se al tecnico toscano interessano di più il progetto tecnico e la possibilità di dare continuità a quanto fatto.
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