Antonio Conte è sempre più vicino dal salutare il Tottenham. Che ne sarà del suo pupillo Kulusevski?
La spaccatura tra Conte e gli Spurs si fa sempre più evidente. Il manager salentino, dopo l’attacco nei confronti di calciatori e società in conferenza stampa, ha innalzato un muro invalicabile con l’ambiente e il suo futuro nelle prossime ore verrà delineato.
Una sua permanenza, anche solo fino al termine della stagione, è praticamente impossibile. In Inghilterra sono certi che Conte non siederà sulla panchina del Tottenham nel match contro l’Everton, in programma lunedì 3 aprile, dopo la sosta per la nazionali.
Le sue dichiarazioni, al termine della sfida pareggiata per 3-3 contro il Southmpton, hanno deluso la proprietà e i tifosi non hanno apprezzato il modo in cui Conte ha attaccato la squadra. Nel dettaglio il tecnico pugliese ha tuonato: “Sono abituati qui, non giocano per niente importante. Non vogliono giocare sotto pressione, sotto stress . La storia del Tottenham è questa. 20 anni che c’è questo proprietario e non hanno mai vinto nulla. Perché? Colpa solo del club o degli allenatori? Ho visto gli allenatori che sono stati qui… Finora ho provato a nascondere la situazione, ma adesso basta. Perché non voglio più vedere ciò che è successo oggi, perché è inaccettabile”.
Tottenham, Conte saluta: che ne sarà di Kulusevski?
L’addio di Conte al Tottenham apre degli scenari di mercato molto interessanti. Prima di tutto, in vista della prossima stagione, proprio il tecnico salentino potrebbe far gola a diverse squadre per iniziare un nuovo ciclo. Magari un ritorno in Serie A? Chissà.
Diversi calciatori della rosa degli Spurs, inoltre, potrebbero lasciare Londra per iniziare una nuova avventura. Nelle ultime ore, ad ogni modo, non sono passate inosservate le dichiarazioni rilasciate da Dejan Kulusevski in merito al proprio futuro.
Lo svedese, da poco più di un anno al Tottenham, sta ben figurando in Premier League e, come riportato dall’esperto di mercato Fabrizio Romando, la sua intenzione è quella di non muoversi da Londra.
L’ex attaccante del Parma è in prestito con obbligo di riscatto agli Spurs dalla Juve. Lo stesso attaccante, in merito al suo futuro, ha spiegato: “La situazione di Conte non influirà sull’opzione di acquisto del club per me, assolutamente no. Voglio restare al Tottenham nel prossimo futuro”.
