Ronaldo consacra la nuova generazione di talenti portoghesi: ecco chi sono le nuove stelle del Portogallo di Roberto Martinez
Dopo la delusione del Mondiale in Qatar, dove il protagonista assoluto è stato il suo eterno rivale Leo Messi, laureatosi campione del mondo con la sua Argentina, Cristiano Ronaldo ritorna in Nazionale sulla cui panchina ora siede l’ex Commissario tecnico del Belgio, Roberto Martinez, dopo le dimissioni, rassegnate subito dopo l’eliminazione ai quarti di finale della rassegna iridata qatariota per mano del Marocco, di Fernando Santos.
E dal ritiro del Portogallo, impegnato stasera, all’Estadio “José Alvalade” di Lisbona, la casa dello Sporting Lisbona, contro il Liechtenstein nell’ambito delle qualificazioni a Euro 2024, Cr7 ha ribadito la volontà, nonostante le 38 primavere sul groppone e il fatto che non giochi più ad alti livelli (come è noto, milita nelle file del club saudita dell’ Al-Nassr), di continuare a dare una mano alla Nazionale lusitana: “Il mio ruolo in nazionale, negli ultimi 10-15 anni, è sempre stato lo stesso. Se mi vogliono, ci sarò sempre. La mia motivazione è intatta, anno dopo anno, è come se fosse la prima volta“.
Da Leao a Gonçalo Ramos: ecco le nuove stelle del Portogallo
E’ un Cristiano Ronaldo motivato e che, come gli impone il suo ruolo di leader dello spogliatoio oltre che di miglior calciatore lusitano, carica i compagni in vista del doppio esordio, del Portogallo nelle qualificazioni a Euro 2024 e del nuovo corso targato Roberto Martinez: “Vogliamo partire con il piede giusto. Sappiamo che sulla carta questa partita può sembrare facile, ma il calcio si è molto evoluto e non esistono più avversari semplici. Comunque l’aria in ritiro è molto positiva, siamo tutti molto motivati e questa è la cosa più importante“.
Comunque, più che l’avversario che non è di quelli da far tremare le vene ai polsi, anzi tutt’altro, a ispirare fiducia a Cr7, oltre al probabile cambio di modulo in favore di un sistema di gioco votato all’attacco, è la nuova generazione di talenti che si è appena affacciata in Nazionale e che, a detta del fuoriclasse portoghese, potrebbe vincere tanto, anche più di quella con Cr7 trascinatore.
Ma chi sono questi talenti chiamati a raccogliere la pesante eredità di Cristiano Ronaldo e compagni che nel 2016,quindi non molto tempo fa, si sono laureati campioni d’Europa? Beh, sono nomi familiari anche agli appassionati italiani: il rossonero Rafael Leao, che però sta attraversando una fase di black out, Gonçalo Ramos, che sta facendo faville con il Benfica che sta dominando il campionato lusitano e che è approdato ai quarti di finale di Champions League dove affronterà l’Inter, Joao Felix, che dopo la non troppo entusiasmante esperienza con l’Atletico Madrid cerca di rilanciarsi al Chelsea, e infine Vitinha e Nuno Mendes che, non a caso, militano nel Paris Saint-Germain, club noto anche per fare collezione di talenti. Sono questi, dunque, i nuovi fenomeni portoghesi che potrebbero riuscire laddove anche Cr7 ha fallito: vincere l’alloro iridato.