Mateo Retegui, dalla Nazionale di Roberto Mancini a prossimo protagonista della Serie A: ecco la big che è in pole per acquistarlo
Il mondo del calcio italiano è sempre più incuriosito da quello che fino alla sua convocazione in Nazionale, in vista dei primi impegni degli Azzurri di Roberto Mancini nelle qualificazioni a Euro 2024 (domani, al “Maradona”, contro l’Inghilterra, domenica, 26 marzo, a La Valletta contro Malta), era un carneade, cioè Mateo Retegui, 24 anni a fine aprile, in forza al Tigre, dove si sta mettendo in mostra (6 gol in 8 apparizioni) ma di proprietà del Boca Juniors.
E’ il 23enne argentino con passaporto italiano, infatti, in assenza di una star tra gli Azzurri, a catalizzare l’attenzione dei media e non solo dal momento che non sono pochi i club del massimo campionato che, dopo la sua convocazione in Nazionale, si stanno interessando a Retegui.
Dalla Nazionale alla Serie A. Sta letteralmente bruciando le tappe Mateo Retegui, la nuova scommessa del Commissario tecnico della Nazionale Roberto Mancini, non nuovo ad azzardi del genere: giusto a titolo d’esempio, l’ex tecnico dell’Inter ha convocato Nicolò Zaniolo quando l’allora diciottenne ex giallorosso non aveva neanche esordito in Serie A.
Retegui, dalla Nazionale alla Serie A: l’Inter è in pole position
Anche se il padre di Retegui non si sbottona sul suo possibile approdo in Serie A (“In questo momento Mateo pensa solo all’azzurro e al Tigre. E non deve pensare ad altro. E’ solo emozionato, felicissimo, convinto della sua scelta tricolore“), tra i vari club italiani, Milan, Roma e Inter, che hanno messo nel mirino il 23enne italo-argentino ce n’è uno in pole position per assicurarsi le sue prestazioni: l’Inter.
A gennaio il Boca Juniors e la famiglia Retegui hanno rifiutato il trasferimento del 23enne all’Udinese. Tuttavia, i nerazzurri possono riuscire laddove hanno fallito i friulani avendo un asso nella manica, il 23enne Facundo Colidio, in prestito al Tigre proprio dall’Inter che lo ha prelevato nel 2017 dal Boca Juniors per 7 milioni. Infatti, il Tigre ha già reso noto che a breve perfezionerà l’accordo con il Boca Juniors per la comproprietà del bomber di San Fernando versando nelle casse degli Xeneizes i concordati 2.3 milioni di dollari (2.1 milioni di euro).
Colidio, attaccante di ruolo e che nella passata stagione si è ben comportato mettendo a referto 8 gol e 8 assist, potrebbe essere inserito nella trattativa come contropartita tecnica per abbassare il costo di Retegui che oggi si aggira sui 1o milioni. Una quotazione destinata inevitabilmente a lievitare, così come l’interesse dei ricchi club della Premier League, se, chiamato in causa da Roberto Mancini, dovesse lasciare il segno nel match di domani sera contro l’Inghilterra.