Adrien Rabiot ha parlato del suo futuro, aprendo nuovi scenari sul rinnovo del contratto: l’annuncio del centrocampista della Juve.
La Juve è arrivata nel migliore dei modi alla pausa Nazionali, conquistando un’altra vittoria nel derby d’Italia contro l’Inter. Un successo che alimenta la rimonta in classifica dei bianconeri, tornati sotto per un posto in Champions League. Uno dei protagonisti di questa stagione è sicuramente Adrien Rabiot che, in una lunga intervista, ha fatto il punto sul suo futuro aprendo scenari inaspettati.
Uno dei punti fermi della nuova Juve è Adrien Rabiot, diventato un giocatore imprescindibile per Allegri nel corso di questi mesi. Nell’ultimo periodo il tecnico bianconero non ci ha mai rinunciato, tenendolo sempre in campo per tutti i novanti minuti in ogni competizione.
Dopo nove partite consecutive senza mai uscire in campionato, soltanto la squalifica (per accumulo di cartellini gialli) lo fermerà alla ripresa della Serie A dove dovrà saltare il prossimo match col Verona. Quest’anno il classe ’95 ha avuto una crescita esponenziale a Torino dove probabilmente sta giocando la sua miglior stagione della carriera ma i tifosi sono preoccupati di perderlo perché in scadenza di contratto.
Rabiot, cambia tutto sul rinnovo: il messaggio alla società
E’ tempo di Nazionali e anche Rabiot sarà impegnato con la Francia, ancora scottata dalla finale dei Mondiali persa ai rigori contro l’Argentina. Dal ritiro dei Blues, il centrocampista della Juve ha rilasciato una serie di dichiarazioni a “Tuttosport” spaziando su diversi argomenti tra cui il discusso rinnovo e il presunto tocco di mano contro l’Inter che ha riacceso le polemiche.
In casa Juve c’è da risolvere il nodo contrattuale di diversi giocatori come Adrien Rabiot che andrà in scadenza a fine giugno. Fino a qualche tempo fa il suo addio era praticamente certo ma le cose sono cambiate e potrebbe esserci spazio per un colpo di scena. E’ lo stesso diretto interessato ad aprire all’ipotesi di una sorprendente permanenza a Torino: “Non ci sono novità ma parleremo presto e proveremo a discutere. C’è la possibilità di andare via ma anche quella di firmare un altro contratto con la Juve. Mi sento bene in questa squadra, con i dirigenti, compagni e allenatore che mi ha dato molto fiducia. Sono pronto a fare la scelta giusta”.
Un messaggio inaspettato che aumenta le speranze dei tifosi e fa rivedere i piani della società. Nel frattempo il 27enne cerca di guadagnarsi la riconferma sul campo, lanciando la sfida alle dirette avversarie e provocando l’Inter: “Ho visto una squadra meno forte di quella affrontata all’andata e in generale dell’anno scorso e due stagioni fa. Ho avuto la sensazione che avessero meno sicurezza, del resto hanno perso molte partite”.
Infine non manca un pizzico di polemica anche sul presunto tocco di braccio: “In Italia si esagera sempre. Ho capito che quando c’è qualcosa che può far discutere se ne parla per tanto tempo. Qui il calcio è vissuto come una religione, per cui capisco perché c’è questa risonanza mediatica su ogni episodio”.