Lazio, su Twitter esplode la polemica: l’attacco alla RAI è virale. Profonda irritazione da parte del club biancoceleste contro la TV di Stato
Il derby vinto contro la Roma ha rilanciato alla grande le ambizioni della Lazio in questo campionato. La squadra di Maurizio Sarri, grazie ai tre punti ottenuti nella stracittadina, ha conquistato il secondo posto in classifica alle spalle del Napoli che ha virtualmente già vinto lo scudetto. Con l’eventuale ritorno in Champions League dopo tre anni i biancocelesti avrebbero l’occasione di compiere un importante salto di qualità, soprattutto in termini di rafforzamento della rosa.
Ma la serenità e il morale alle stelle che da sempre la vittoria in un derby provoca in queste ultime ore stanno lasciando il posto alla rabbia e al risentimento. In casa Lazio sta infatti montando lo sdegno per quello che viene considerato a tutti gli effetti un attacco mediatico. Un accerchiamento fastidioso che si è concretizzato in alcune frasi rilasciate da personaggi pubblici durante due programmi, particolarmente seguiti dal pubblico, in onda sulle reti RAI.
Lazio, sui social esplode la polemica: la reprimenda contro la RAI esalta i tifosi
I momenti incriminati che hanno mandato il club capitolino su tutte le furie sono in sostanza due. L’ultimo in ordine di tempo è stato l’intermezzo dell’attore Claudio Amendola, noto per essere un acceso e accanito tifoso giallorosso, che ha raccontato come, anni fa, avesse nascosto i giocattoli a suo figlio dicendo: “Te li hanno rubati i laziali. Ma poi – ha aggiunto – glieli restituivo dicendo che erano stati i romanisti a ridarglieli”.
Claudio Amendola, figlio del celebre attore e doppiatore Ferruccio, ha raccontato questo retroscena a “Belve“, il programma condotto dalla giornalista Francesca Fagnani. La Lazio non ha gradito, così come non aveva gradito le battute del conduttore e showman Alessandro Cattelan (“A Roma c’è solo la Lazio“, detto con un certo sarcasmo) e quelle del comico Stefano Rapone che, sempre da Cattelan, aveva detto: “La mamma del laziale è una sex worker“.
Battute, certamente, ma guarda caso sempre con la Lazio nel mirino. Per questo il club biancoceleste oggi, pubblicando una foto con Amendola, Fagnani, Rapone e Cattelan, ha preso la parola e pubblicato un post eloquente sul suo account Twitter: “Ogni maledetto martedì un tifoso della Lazio sa già che riceverà un attacco gratuito da parte del servizio pubblico. Belve o pavoni, avanti il prossimo… Noi siamo aquile e voliamo alto, sopra le vostre ossessioni. Noi, manipolo di fratelli”.
“Ogni maledetto martedì, un tifoso della Lazio sa già che riceverà un attacco gratuito da parte del servizio pubblico.
Belve o pavoni, avanti il prossimo…noi siamo aquile e voliamo alto, sopra le vostre ossessioni.
Noi, manipolo di fratelli" pic.twitter.com/dliwHxlqWx— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) March 22, 2023
