Il cammino di Euro 2024 è iniziato e adesso per l’Italia è il momento di partire forte: cosa dicono i precedenti contro l’Inghilterra. Numeri e curiosità sulla gara.
Roberto Mancini è pronto per cercare di riscattare il secondo Mondiale consecutivo saltato dagli Azzurri. Prima Russia 2018, poi Qatar 2022, adesso l’intenzione di difendere il titolo di campioni d’Europa in carica.
Italia-Inghilterra aprirà il cammino di qualificazione del Gruppo C per i prossimi Europei che si giocheranno nel 2024 in Germania. Nel quintetto ci sono anche Malta, Macedonia del Nord e Ucraina. Primo match in programma il prossimo 23 marzo a Napoli, altra sfida per gli Azzurri, a Malta, il 26 marzo 2023.
Cosa dicono i precedenti
Sono in tutto 30 i precedenti fra Inghilterra e Italia. Il bilancio favorisce al momento gli Azzurri con 11 vittorie, 11 pareggi e 8 sconfitte. Attualmente l’Italia è imbattuta da sei match contro la Nazionale dei Tre Lioni: nelle ultime gare ha racimolato 2 successi e quattro pareggi. Si tratta in questo caso della serie più lunga di incontri senza KO contro gli inglesi (ultimo precedente giugno 1980-febbraio 1997).
Il primo match risale al 14 novembre 1934, in quella gara vinsero i “Leoni di Highbury” per 3-2, ma per mostrare a tutti una vittoria dell’Italia contri gli inglesi dovettero passare tanti anni, precisamente il 14 giugno 1973. In quella circostanza, infatti, gli Azzurri vinsero 2-0 grazie ai gol di Anastasi e Capello. E sempre quell’anno (novembre 1973), l’Italia vinse per la prima volta in Inghilterra, a Wembley, con una rete di Fabio Capello.
Il record di calciatore con il maggior numero di presenze contro l’Inghilterra è di Benetti, Causio e Dino Zoff (6 match da giocati), dei giocatori in attività c’è Leonardo Bonucci con cinque match giocati contro i Three Lions. Nelle statistiche spunta una curiosità: l’unico espulso nei precedenti è Angelo Di Livio (1997) per doppia ammonizione. Cinque in tutto i rigori assegnati: 4 all’Italia (tutti in gol) e uno agli inglesi (parato). Per mister Roberto Mancini si tratta della quarta sfida contro l’Inghilterra da commissario tecnico, per Gareth Southgate la quinta.
I match da ricordare
Sicuramente da ricordare l’Europeo 1980 con la rete di Marco Tardelli, senza dimenticare anche i Mondiali 1990. In quella circostanza gli Azzurri conquistarono il terzo posto, vincendo 2-1 a Bari per opera dei gol di Roberto Baggio e Totò Schillaci.
Da segnalare anche vittoria ai calci di rigore dopo i tempi supplementari (Europei 2012), successo a Mondiali 2014 (2-1 in quel caso nella seconda gara del girone). Da incorniciare, invece, il traguardo di Euro 2020 a Wembley ottenuto dopo i calci di rigore.