L’ultimo turno di Serie A non è passata senza veleni e polemiche. Chi paga di più però è l’Inter, doppia squalifica da parte del Giudice.
In un turno di Serie A che prevede Lazio-Roma e Inter-Juventus, le polemiche sono a dir poco assicurate. Così è stato infatti. Dalle risse alle recriminazioni, prima in campo e poi dopo il fischio finale dell’arbitro. Gli animi si sono accesi e non poco nei due derby e sono fioccate le giornate di squalifica, per motivi differenti. Il club a cui è andata peggio però è l’Inter. Per i nerazzurri piove sul bagnato dopo il ko interno contro la Juventus e ora per Simone Inzaghi la situazione si fa ancora più complicata.
La 27a giornata del campionato di Serie A con il doppio derby, della Capitale e d’Italia, è stata carica di tensione. Il verdetti del campo ha San Siro ha dato ragione alla Juventus e per Simone Inzaghi ora sono guai. Per i nerazzurri la sconfitta contro i bianconeri coincide anche con un altro dato preoccupante. Con questo ko infatti mancare anche l’ultima certezza della stagione interista, quella dei risultati positivi nei big match.
Il match si è “avvelenato” in occasione del gol juventino, con più di un sospetto riguardo un tocco di mano da parte di Rabiot prima e Vlahovic poi, che vizia lo svolgimento dell’azione e non ravvisato dal var. Con lo “storico” che c’è tra le contendenti è facile immaginare come l’escalation a livello umorale sia stata repentina e volta al peggio. Dopo la mazzata ricevuta in campo però per l’Inter non è ancora finita ed è arrivata anche quella dal Giudice sportivo.
Inter, la doppia squalifica del Giudice sportivo mette nei guai Inzaghi
Il Giudice sportivo ha dovuto probabilmente fare gli straordinari per fare il punto dopo l’ultimo turno di Serie A. I post-partita particolarmente infuocati del derby di Roma e di quello d’Italia tra Inter e Juventus, sono stati messi sotto la lente d’ingrandimento. Non sono mancati inevitabilmente i provvedimenti. Nella maggior parte dei casi si tratta di una sola giornata, tranne che per un giocatore dell’Inter che ne ha ricevute 2.
Nel caso dei nerazzurri però la punizione è doppia, perché oltre alla squalifica di uno dei suoi tesserati, anche la società è stata multata. Il lancio di oggetti all’indirizzo dei giocatori bianconeri nel fine partita infatti costerà alla società di Zhang un’ammenda di 8mila euro.
Sul fronte disciplinare invece il calciatore a cui Simone Inzaghi dovrà rinunciare per i prossimo due turni è Danilo D’Ambrosio. L’ex-Torino è stato condannato per condotta gravemente antisportiva quando, provocato da un avversario, lo ha preso per la parte posteriore del collo, anche mentre era richiamato dall’arbitro. Portato via a fatica avrebbe continuato a tenere un atteggiamento minaccioso. Il 34enne nerazzurro, sebbene quest’anno avesse trovato poco spazio per gran parte della stagione, era stato però impiegato regolarmente da Simone Inzaghi negli ultimi 5 impegni di campionato e anche nella gara di ritorno contro il Porto.