Antonio Cabrini è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it in onda su TvPlay. Ecco i temi trattati.
“CLUB IMPORTANTI SU RABIOT” – “Rabiot è esploso nell’arco di questa stagione e avrà altri club importanti che lo vorranno tra le proprie file. Questo è scontato, sta facendo una grande annata. Il discorso Juventus è difficile da fare. Bisogna capire come andranno a finire i problemi societari e come la squadra terminerà il campionato. Una squadra come la Juventus non può permettersi di tenere un calciatore, come Pogba, fuori per una stagione intera”.
“ORMAI I RISULTATI DELLE GARE TRA INTER E JUVE NON HANNO IMPORTANZA” – “Ormai i risultati in questo campionato non hanno più la stessa importanza che hanno avuto in passato. Soprattutto nelle gare tra Inter e Juventus. Si sta parlando di una classica, del derby d’Italia, tra due squadre che non stanno passando un grandissimo periodo”.
“KOSTIC E’ UNO DEGLI ACQUISTI MIGLIORI DELLA JUVENTUS” – “Kostic è un calciatore che si è inserito bene, inizialmente ha fatto fatica, poi quando è entrato negli undici titolari è venuto fuori. Lui ha qualità importanti. E vedendo quello che è successo ad altri suoi colleghi, direi che Kostic è stato uno degli acquisti migliori dalla Juventus”.
“MANCINI SPESSO E’ COSTRETTO A CONVOCARE CALCIATORI SENZA ESPERIENZA” – “Se i calciatori giovani giocano in Serie A vuol dire una sola cosa. Sono calciatori importanti e che possono crescere tanto in futuro. Questi sono atleti che possono far parte in futuro in piante stabile della squadra. Ovviamente devono avere le opportunità di giocare regolarmente e di partire continuamente titolari. Soprattutto alla luce dei problemi che stiamo avendo in nazionale. Molte squadre non puntano sui giovani talenti italiani o non li fanno giocare. Spesso Mancini è costretto a convocare calciatori che non hanno esperienza”.
“LOCATELLI E’ STATO ESCLUSO PER FARE SPAZIO A CHI E’ PIU’ IN FORMA” – “Locatelli è uno degli elementi che Mancini sta tenendo sotto osservazione perché lui già fa parte di quel gruppo importante che ha vinto l’europeo. Forse oggi si vuole dare apertura e possibilità a quei calciatori che stanno giocando meglio e sono più in forma”.
“IL CALCIO FEMMINILE IN ITALIA E’ IN ESPANSIONE MA ANCORA NON COMPETITIVO” – “Il movimento del calcio femminile è in forte crescita. Una crescita interessante soprattutto con l’avvento del professionismo dal luglio scorso. Tuttavia non si può pensare che queste ragazze da un giorno all’altro cambino subito marcia, ecco. Abbiamo visto le difficoltà della nazionale femminile ultimamente. Tra l’altro questo modello è in forte crescita anche in altri paesi. Sarà difficile arrivare a certi livelli e non siamo sicuramente ancora a livello delle grandi. Credo che ci vorranno altri 3/4 anni per essere competitivi”.