Alessandro Birindelli, ex difensore della Juve, ha parlato a TVPlay della stagione dei bianconeri reduci dalla vittoria contro l’Inter.
La Juve non si arrende e, nonostante la penalizzazione, continua la sua rimonta in campionato. Dopo la sentenza sul caso plusvalenze quasi nessuno pensava che i bianconeri potessero qualificarsi comunque in Champions League ma ora la prospettiva è cambiata. La squadra di Allegri, dopo la vittoria sull’Inter, è arrivata a sette punti dal quarto posto e, secondo Alessandro Birindelli, riuscirà nell’impresa.
La Serie A si è fermata per l’ultima pausa Nazionali prima del rush finale dove si avranno gli attesi verdetti sulla stagione. Il più imprevedibile, considerando lo scudetto ormai blindato dal Napoli, è sicuramente l’agguerrita lotta per gli altri tre posti europei. Un obiettivo che accomuna sei squadre, tra cui la Juventus rientrata a sorpresa in corsa dopo gli ultimi importanti risultati.
In pochi si aspettavano questo prepotente ritorno dei bianconeri, protagonisti di un’inizio stagione da incubo ma risollevatosi col passare del tempo fino a ridare speranza ai propri tifosi. D’altronde non sono passate inosservate le sei vittorie nelle ultime sette partite in cui la Vecchia Signora ha recuperato molto terreno sulle dirette rivali e continuando su questa strada l’aggancio non sembra più impossibile.
Alessandro Birindelli applaude Allegri: “Merita la riconferma”
In questo momento la Juve, contando i punti conquistati sul campo, sarebbe al secondo posto in classifica. In attesa dell’esito del ricorso sulla penalizzazione, i bianconeri possono lo stesso credere nell’arrivo in Champions League a undici giornate dalla fine. In più c’è anche la strada dell’Europa League che può svoltare una stagione apparentemente maledetta.
Insomma si respira tutt’altro entusiasmo alla Continassa rispetto a qualche mese fa quando la situazione era a dir poco drammatica. Ha ripreso consensi anche lo stesso Massimiliano Allegri, criticato pesantemente dopo l’uscita dalla Champions League e in generale per le prestazioni della squadra.
Le colpe però, secondo Alessandro Birindelli, non erano soltanto del tecnico toscano che adesso effettivamente sta dimostrando tutte le sue capacità: “Quando le cose vanno male le responsabilità non sono mai di una singola persona. Le componenti dei risultati dipendevano da più cose, non solo da un problema di campo. Abbiamo visto quanto è stato bravo a non perdere la bussola, continuando a credere sul suo lavoro e i risultati gli stanno dando ragione. Secondo me merita la fiducia e la riconferma alla luce di un anno particolare, disturbato dai problemi societari, dagli infortuni e da un Mondiale in mezzo che ha impegnato tanti giocatori”.
Juve in Champions: cosa pensa Birindelli
L’ex terzino bianconero, intervistato ai microfoni di TVPlay, è ottimista sulla rimonta della Juve: “Sono sicuro e in questo momento scommetterei sull’arrivo in Champions aldilà di tutte le sentenze. Un gruppo si deve dare degli obiettivi precisi che siano a breve o lungo termine altrimenti si perde alla lunga. Sono convinto che ce la farà”.
In particolare dopo che la musica sembra finalmente cambiata: “Il rientro di giocatori importanti ha sicuramente aiutato ma aldilà degli interpreti la squadra ha trovato una giusta quadratura e l’esempio sono i miglioramenti di Bremer. In generale c’è una condizione maggiore a livello fisico e tutte queste coincidenze hanno dato una continuità anche nei risultati”.
